Opinione su Non fidarti della str**** dell'interno 23: Un altro mondo

Un altro mondo

02/06/2017

Vantaggi

cast, ironia, comicità, storia

Svantaggi

volgarità



Guardare questo telefilm dalla mia casetta in un paesino siciliano dà l'impressione che sia un programma di fantascienza o si riferisca ad una realtà di un altre universo, invece è La grande Mela.
Mi sono avvicinato a questo telefilm perchè ero incuriosito su che fine avesse fatto James Van Der Bek, protagonista di Dawson's Creek, così sono riuscito a recuperare i suoi ultimi lavori, fra cui questo telefilm nel quale interpreta se stesso.
Io sono un grande appassionato di sit-com e questa ha davvero qualcosa in più di tutte le altre che io abbia visto, nonostante non riesce a raggiungere il successo delle serie più nuove riesce davvero a creare un'alchimia davvero unica in questo genere.
La protagonista della serie è June, una ragazza di campagna, che ha perso improvvisamente il lavoro per la crisi e non può coronare il suo sogno d'amore, si trova così costretta a condividere un'appartamento con Chloe, la strxxx che dà il titolo alla serie.
Ed è proprio Chloe la vera forza di questo telefilm, motore di tutta la storia che mi fa credere come un personagio così surreale, perverso, schizzato non faccia parte del mio stesso pianeta, ma al contempo riesce a rendermelo credibile e a descrivermi una realtà lontana sia a me, che ad alcuni spettatori che all'ingenua June.
E fino a qui sarebbe solo l'ennesimo telefilm\film su una ragazza di provincia che si trasferisce a New York, anche se con molta più potenza, così è l'aggiunta a questo mix di James Van Der Beck come spalla di Chloe che fa decollare la serie e la rende unica.
James interpreta il ruolo di un attore privo di morale ed egocentrico, vittima di un successo planetario che lo ha relegato in un ruolo buonista che non gli appartiene. E per tutto il telefilm non ci si può fare a meno di chiedere se tutta l'ironia di questo personaggio non sia in realtà semplicemente la realtà dell'attore; e così è davvero entusiasmante vedere per un fan della serie che è cresciuto, proprio come il nostro attore e, allo stesso modo, ha abbandonato quell'ingenuità e buonismo adolescenziale.
Una serie che mi ha entusiasmato, ma attenzione alla volgarità.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

Segnala contenuto

jimorris

  • trama
  • ambientazione
  • personaggi
  • sviluppo
  • adatto a tutti
Valuta questa opinione

Ti sembra utile quest'opinione?

Scrivi un commento

Questa funzione è disponibile solo per gli utenti che hanno effettuato il login

Altre opinioni degli utenti su Non fidarti della str**** dell'interno 23

  • franzd
    opinione inserita da franzd il 01/10/2017
    Una serie che ha risentito molto di un basso budget, una trama noiosa e gente che ci sa poco fare questo campo di intrattenimento. Sebbene gli attori, quasi tutti alle prime armi, tutto sommato se la ...
    Continua a leggere >
    c'è di peggio ma comunque è da evitare
    noiosa, banale e mal riuscita
  • zafferano
    opinione inserita da zafferano il 02/06/2017
    Trasmessa intorno agli anni 2012 - 2014, se la memoria non mi inganna , questa commedia americana, pur con un budget molto basso, ha riscosso un meritato successo. Ho seguito questa serie sin dalla pr...
    Continua a leggere >
    100%
    divertente
    no
  • millifly
    opinione inserita da Anonimo il 20/06/2016
    Don't Trust the B. in Apartment 23 è una sitcom Americana di sole due stagioni che purtroppo non ha avuto la fortuna che meritava. La serie è il manifesto per tutti quei ragazzi che sono cresciuti neg...
    Continua a leggere >
    risate e divertimento
    poche stagioni