Opinione su Orvieto: Da visitare

Da visitare

Un'altra delle mete turistiche italiane da vedere assolutamente è Orvieto, che si trova in provincia di Terni, in Umbria. Ci siamo andati per un fine settimana. Abbiamo soggiornato in un piccolo agriturismo alle pendici di Orvieto dal quale raggiungevamo a piedi il grande parcheggio situato in fondo al paese, dove si possono prendere le scale mobili o l'ascensore per raggiungere il cuore della cittadina. Il tempo in quel fine settimana non è stato purtroppo dei migliori, ma questo non ci ha impedito di poter visitare le principali attrattive. La cittadina nasce su un'enorme rupe di tufo al cui interno ci sono una miriade di grotte tufacee che costituivano poi i primi insediamenti abitativi risalenti al IX° secolo. La prima cosa che abbiamo visitato è il Duomo un altro esempio dell'architettura romanico - gotica, l'Italia ne è piena, al cui interno possiamo trovare numerosi mosaici ed il caratteristico rosone al centro della Chiesa. Visita abbastanza veloce visto che abbiamo soggiornato solo per 2 giorni e in più dovevamo fare i conti con il tempo. Siamo andati a vedere il pozzo di San Patrizio, famoso in tutta Italia, scavato per volere del Papa Clemente VII per garantire alla città un continuo rifornimento d'acqua in caso di assedi o calamità naturali. Muniti, quindi, delle solite cuffie abbiamo cominciato a scendere i 248 scalini del pozzo, profondo 62 metri circa, e composto da 72 finestre. Ciò che più colpisce è la sua forma elicoidale, che in pratica permetteva alle bestie da soma che trasportavano l'acqua di non ostacolarsi durante il percorso, tra quelle che scendevano e quelle che salivano. Scendere e risalire non è proprio una passeggiata di salute e per i numerosi gradini e per l'umidità e l'usura che li rendono scivolosi in alcuni punti. Il giorno successivo siamo andati a vere la Città sotterranea. Si può visitare solo con una guida, quindi si parte in gruppo ed in orari diversi da Piazza Duomo, dopo aver prenotato la visita nell'apposito ufficio che troviamo appunto nella piazza, al costo di 6 € ogni persona, poi ci sono le solite riduzioni per studenti e bambini. Come accennavo all'inizio, Orvieto sorge sopra questa rupe di tufo al cui interno sono state censite 1.200 cavità, ma si presume che ce ne siano ancora tantissime, quindi se ci pensiamo sorge sopra ad un'enorme groviera. Dopo che la guida ha detto ciò, vi lascio immaginare la faccia della gente, compresa la mia, ma siamo stati assicurati dal fatto che negli anni hanno preso dei provvedimenti inserendo in questa rupe ed in diversi punti dei "chiodi" lunghi ben 30 metri, il cui scopo è quello di non far crollare la città su se stessa. Tornando alla cavità all'interno di questa roccia, la guida ci diceva che molte di è stato possibile censirle grazie al buon senso dei cittadini, visto che alcune di esse erano di proprietà privata utilizzate come cantine. I primi a scavare questi cunicoli alla ricerca di acqua furono gli Etruschi realizzando in pratica un sistema idraulico sotterraneo. Non sotto la città si possono trovare dei resti che testimoniano la vita sotterranea di secoli fà, da macine a piccionaie. Secondo me la visita alla città sotterranea per chi arriva ad Orvieto è sicuramente da programmare, anche prima del Pozzo di San Patrizio perchè l'ho trovata molto più interessante e ricca di cenni storici.
Vi consiglio di andare a visitare Orvieto, che rientra sicuramente tra le città più belle che l'Umbria ha da offrire.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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