Opinioni Palazzo del Podestà

Il palazzo del Podestà a Gubbio è uno dei più importanti di questa città d'arte dell'Umbria. Si affaccia direttamente sulla Piazza Grande e dalla parte opposta rispetto al Palazzo dei Consoli. Me lo ricordo molto bene anni fa, quando veniva utilizzato come una dei tanti luoghi per il set della fiction di Don Matteo con Terence Hill, tuttora in onda su Rai1. Era infatti adibito a caserma dei carabinieri, spesso si vedevano non soltanto il prete, ma anche il capitano interpretato dall'attore conduttore Flavio Insinna ed il maresciallo interpretato dal formidabile attore Nino Frassica, dando luogo molto spesso a scene divertenti. Ho rivisto questo palazzo lo scorso 10 ottobre in escursione a Gubbio e con il solito amico. Quanto alla sua storia, c'è da rilevare che nella parte esterna è in parte incompiuto. La costruzione ha una tipica forma di parallelepipedo da come si può vedere. Per ciascun piano è stata allestita una semplice stanza, anziché più stanze come invece e solitamente può accadere per un museo o per lo stesso vicino Palazzo dei Consoli. Sta di fatto comunque che questa sua forma originale lo rende unico per una città come Gubbio, caratterizzata da sempre da case di pietra, un po' come la non troppo lontana Assisi. La costruzione di questo palazzo iniziò esattamente nel 1348. I primi tempi però non fu sede dell'amministrazione di Gubbio come lo è attualmente, ma ebbe infatti diverse funzioni. Si trattò infatti di un'opera rilevante per lo sviluppo architettonico ed urbanistico, di primaria importanza per il popolo locale. Il lato incompiuto è ubicato, per la precisione, presso l'ala realizzata fino a livello della Piazza Grande, visto e considerato che tuttora risultano ben visibili sulla pietra gli attacchi che consentirebbero di poter proseguire l'opera. L'ala più ampia del palazzo venne utilizzata per diversi anni come prigione locale. Il palazzo del Podestà è anche chiamato Palazzo Pretorio. Chi lo progettò fu Andrea da Orvieto, attraverso l'intervento di un noto artista locale e conosciuto ancora oggi da tutti gli abitanti di Gubbio, ossia il celebre Gattapone. Accedendo alla sala che funge tuttora da ufficio del sindaco, si possono notare molto bene due tele inerenti a scene di battaglie. L'autore altro non è che un pittore molto noto nel periodo del 600, vale a dire Francesco Allegrini. Dalle finestre del palazzo si possono notare degli scorci davvero unici sulla parte bassa della città di Gubbio e sulla vallata con le varie colline che circondano quest'ultima. Il palazzo del Podestà è senza dubbio una delle tante tappe di un tour guidato di Gubbio, anche perché fa parte della centralissima Piazza Grande e non soltanto perché è stato oggetto di riprese del set di Don Matteo, una fiction che ancora oggi seguo, nonostante si sia spostata alcuni anni fa a Spoleto. L'interesse storico di questo palazzo è veramente rilevante e sicuramente attira abbastanza turisti in qualsiasi periodo dell'anno. Inoltre può essere un valido punto di osservazione della celebre corsa dei Ceri che si tiene ogni anno a Gubbio nella data del 15 maggio, potendo notare molto bene la fase dell'alzata verso le 11 della mattina. Posso dare su questo edificio un giudizio eccellente, merita senz'altro una visita.
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