Palazzo presidenziale di Bratislava
Altra tappa d'obbligo di un tour di Bratislava riguarda il celebre palazzo Grassalkovich, che si trova in pieno centro e non lontano dalla zona della Città Vecchia. E' un edificio presidenziale, infatti non è altro che la residenza del presidente della Repubblica Slovacca. Da come si può notare e come d'altronde ci ha spiegato la guida locale, l'edificio in questione si presenta in tipico stile rococò e tardo barocco. Alle sue spalle c'è un giardino in stile francese nel quale abbiamo stazionato lo scorso primo gennaio. Quanto alle vicende storiche, l'anno di costruzione di questo palazzo è esattamente il 1760.
Il tutto venne realizzato per l'allora conte Grasalkovic I, il quale apparteneva ai nobili ungheresi ed era anche il capo della camera ungherese. Non va dimenticato infatti che in passato la città di Bratislava è stata anche capitale del Regno d'Ungheria ancora prima che la stessa venisse spostata nella non troppo lontana Budapest. L'architetto che progettò i lavori per questo edificio si chiamava Andras Mayerhoffer. Il risultato fu dunque un edificio ottimo a vedersi e con numerose stanze ed in più una scala a dir poco impressionante. Un tempo fu anche dimora degli Asburgo ed anche dell'aristocrazia austro-ungarica.
L'esatta ubicazione di questo palazzo è presso la piazza Hodzovo Namestie. E' impressionante che, non appena fa buio, proprio durante il periodo natalizio e di capodanno, questo edificio diventa molto suggestivo con tutte le luci del Natale che lo circondano, una ragione in più per venire a Bratislava a festeggiare l'ultimo dell'anno. Nel corso degli anni questo palazzo divenne anche luogo di incontro per la musica barocca locale e ci furono diversi celebri compositori che ebbero modo di far ascoltare questo tipo di musica direttamente nelle varie sale dell'edificio. Fra questi figurava il noto Joseph Haydn, il quale era molto presente da queste parti.
Durante l'epoca comunista, il palazzo divenne di fatto la sede di un centro per bambini e giovani attivisti del comunismo nazionale. Solo tre anni dopo la divisione della Cecoslovacchia, il palazzo Grassalkovich divenne la sede del presidente della Repubblica Slovacca. Venti anni fa questo posto fu luogo di atterraggio di un aereo che atterrò nel giardino posto alle spalle dell'edificio. Era infatti il periodo natalizio ed il pilota ritenne che l'area in questione fosse una pista per far atterrare l'aereo.
Al cortile esterno, chiuso da un cancello, abbiamo notato che stazionano sempre delle guardie che di tanto in tanto si danno il cambio. Il primo dell'anno abbiamo deciso di vederlo meglio da fuori e di recarci successivamente presso il giardino posto sul retro, circondato da tanto verde e con diverse panchine dove sedersi anche per una breve sosta. Un sito che posso considerare in un certo senso uno dei simboli della città di Bratislava, ben collegato con la rete di trasporti pubblici e anche con il centro storico e neanche troppo distante dal nostro albergo. Posso dare il massimo del giudizio e consigliare a tutti di visitarlo, merita eccome.
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