Opinione su Pan - Viaggio sull'isola che non c'è: Carino ma niente più

Carino ma niente più

“Pan - Viaggio sull’isola che non c’è” è l’ennesimo film che trae spunto da Peter Pan, il celebre romanzo di J.M. Barrie.
Questo film è quasi una sorta di prequel della storia che tutti conosciamo e racconta di come Peter sia finito sull’isola che non c’è e della sua avventura fantastica alla scoperta di se stesso e di tutti i segreti degli abitanti dell’isola.
In se per se la storia non è brutta, anzi è piacevole e scorrevole, ma ogni volta che mettono le mani su un classico della portata di Peter Pan, a mio avviso, è veramente difficile fare qualcosa di nuovo ed altrettanto convincente.
Pan è un film che non regge il confronto con altre pellicole che lo precedono, a partire dal mitico Hook _ capitano uncino di Spielberg con protagonista un meraviglioso Robin Williams per arrivare al commovente Neverland con Jhonny Deep.
Pan – Viaggio nell’isola che non c’è è una storia carina ma niente più, non regala emozioni e mette un po’ troppa carne al fuoco. A mio parere ci sono troppi elementi, la Londra vittoriana dei racconti di Dickens, le atmosfere di Pirati dei Caraibi e momenti di simil teatro cinese grazie al costume della bella Giglio Tigrato. Tante cose, tutte belle singolarmente, ma insieme sono eccessive.
Inoltre, anche se mi secca molto ammetterlo, Hugh Jackman nei panni del pirata Barbanera non è per niente convincente. Io adoro Jackman, ma questo ruolo non fa proprio per lui.
Nel complesso Pan è un film da ragazzini che ammicca anche ad un pubblico adulto senza però centrare perfettamente l’obbiettivo.
Appena sufficiente.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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