Opinioni Pane amore e fantasia

Pane amore e fantasia è uno di quei film di una volta, di quelli che sapevano essere commedia e far divertire senza mai scendere nella volgarità e nello squallore. E' il primo di una quadrilogia a cui seguono: Pane amore e gelosia, Pane amore e..., Pane amore e Andalusia. Purtroppo il quarto non l'avevo visto, non ricordo ora il perchè, ma i primi tre li avevo seguiti. Nel primo, l'attempato maresciallo Antonio Carotenuto viene trasferito in una caserma di un piccolo paese campagnolo laziale. Qui conosce Maria, detta la bersagliera, contadina tanto bella quanto squattrinata (si diceva di lei in paese che possedesse sette bellezze assieme a sette disgrazie, causa la povertà), interpretata dalla bravissima Gina Lollobrigida. Antonio Carotenuto vorrebbe fidanzarsi con la bersagliera, ma lei è invece innamorata di un carabiniere veneto che però è troppo timido per avere il coraggio di farsi avanti, pure ricambiando il sentimento di Maria. Il guaio è che anche la nipote del prete del paesello, ragazza priva di scrupoli, è innamorata dello stesso carabiniere e disposta a preparar tranelli pur di ottenere quel che vuole... Questo film dal sapore di una volta era piaciuto anche ai miei genitori, perfino più che a me. Lo consiglio per trascorrere una serata tranquilla, i nostalgici del cinema di un tempo apprezzeranno.
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Questo film è del 53 e appartiene alla tipologia di quelli che si rivedono sempre con piacere. Le vicende non possono che far sorridere ogni volta. I protagonisti sono Vittorio De Sica e una bellissima Gina Lollobrigida, non va dimenticata Marisa Merlini. La trama già in sé è migliore di certi film moderni. Il maresciallo Antonio Carotenuto donnaiolo e dedido alla bella vita finisce in un paesino povero e dalle menti ristrette. Qui si invaghisce di Nannarella la levatrice, una bella donna sola. Viene distratto ds Pizzicarella la bersagliera una giovane bellissima, povera e sfrontata. La poverina ha una brutta fama e il maresciallo si fa un po' influenzare da questo, ma lei è innamorata di un carabiniere veneto talmente timido che i due non si parlano nemmeno. Per fortuna c'è il prete....Il film è pieno di scenette simpatiche come quella del miracolo di Sant Antonio o del vecchio che guarda tutti col binocolo e riferisce alle pettegole. È uno scorcio su un'Italia che non c'è più e che fa piacere vedere. La Lollo è bellissima e su De Sica non c'è nulla da dire è perfetto nella parte. Anche i personaggi sono simpatici e hannk un loro perché, la sceneggiatura è ben curata. Film simpatico divertente assolutamente consigliato.
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