Opinioni Pane, amore e gelosia

Pane, amore e gelosia è il prosieguo immediato di Pane, amore e fantasia. Ritroviamo il maresciallo Antonio Carotenuto a portare un soffio di comicità nel paesello di campagna laziale in cui è stato trasferito, assieme a Maria la bersagliera, ora fidanzata con il carabiniere veneto che ricambiava i suoi sentimenti. Ma a causa di impicci burocratico-amministrativi, i due non riescono a sposarsi, poichè il carabiniere lavora da troppo poco tempo in quella stazione. Della situazione approfitta allora la nipote del prete, che fa in maniera di mettere la bersagliera in cattiva luce con il fidanzato durante una festa che il cugino di Maria sta celebrando per la nascita di suo figlio. Il piano sembra riuscire, ma anche se la bersagliera ha uno screzio con il fidanzato, quest'ultimo non pensa minimamente a consolarsi con la nipote del prete, che rimane parecchio delusa e in lacrime. In quanto Maria decide di abbandonare il paesello in cui ha sempre vissuto per andare a fare la ballerina in un teatro ambulante. Ed effettivamente le doti artistiche della bersagliera, che ha un talento innato per le danze paesane, potrebbero portarla al successo. Intanto la mamma vorrebbe fermarla e per questo mente sull'effettiva età della figlia, già maggiorenne, dichiarandola minorenne. Lo stratagemma non riesce e Maria è determinata a partire definitivamente con la compagnia di teatro, ma il fidanzato non l'ha dimenticata... Commedia sugli stessi toni del primo film, magistralmente interpretata da Vittorio De Sica e Gina Lollobrigida. La vera differenza rispetto a Pane, amore e fantasia è un pizzico di tonalità grigia, dato che qui si fa presente la tematica del terremoto, con i danni che a esso inevitabilmente conseguono. A chiunque sia piaciuto Pane, amore e fantasia e ama il genere, dovrebbe apprezzare comunque anche questo, che rimane una commedia portatrice di tutta la bellezza artistica priva di volgarità dei film di un tempo.
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