Opinione su Tre Marie Panettone milanese: Il panettone Milanese
Il panettone Milanese
26/12/2015
Vantaggi
buono
Svantaggi
prezzo (e canditi)
Il marchio le Tre Marie è nato a fine '800, quando, nei pressi della Galleria Vittorio Emanuele, in pieno centro di Milano, si aprì un forno intitolato proprio Tre Marie, in onore all'antica confraternita che offriva pane e farina ai più bisognosi. Attualmente, la sede di produzione di questi dolci continua a essere sempre la stessa, nonostante la parte commerciale abbia inghiottito tutte le antiche botteghe milanesi. È una zona di Milano che conoscevo abbastanza bene, e che ha conservato il fascino originale, pur in mezzo a tanti cambiamenti.
La confezione è una scatola di cartone dalla forma trapezoidale, beige e arancio, un po' più bassa del solito. Poi svelerò il perché. Il peso è di 1 kg netto.
I disegni stampati rievocano la famosa Galleria, simbolo di Milano, luogo nei cui pressi nacque l'antico forno.
Gli ingredienti del panettone artigianale Tre Marie sono rimasti gli stessi, mentre la lievitazione avviene in ben 3 giorni. E, in armonia con l'antica ricetta, il risultato è un panettone più basso del solito e più soffice. In cima a ciascun panettone, i mastri fornai delle Tre Marie incidono, a mano, una scarpatura a 8 punte (o “a stella”). Poi, dopo l'infornata, tutti i pezzi vengono messi a raffreddare, per 8 ore, a testa in giù. Da qui lo spessore più basso, che distingue la tradizione milanese più autentica di questo panettone.
L'impasto è arricchito con scorzoni di arance siciliane e cubetti di cedro diamante.
Il segreto sta nella ricetta originale, nei 3 impasti e nel lievito “Madre”, custodito nel forno dentro un panno di cotone e stretto in una corda. Il tutto dovrebbe rendere la festa natalizia più gioiosa allo sprigionarsi del suo invitante profumo. Ah, ultima cosa: sulla scatola è riportata la raccomandazione di conservare il panettone in luogo asciutto e caldo, nella sua confezione, quindi aprirlo ed esporlo all'aria almeno un'ora prima di servirlo.
Non sono presenti, nei prodotti Tre Marie, OGM, conservanti o coloranti.
Ecco spiegato, secondo l'azienda, il motivo del lievitare del prezzo rispetto agli altri concorrenti in commercio.
Il mio parere nei confronti di questo panettone, che non ricordo di aver mai assaggiato prima, non è contrario: mi piace la pasta gialla e morbida del suo interno, guarnito di uva sultanina; la morbidezza dimostrata, appena aperto, è davvero molto simile a un panettone appena sfornato, e, cosa da tener particolarmente presente attualmente, è il basso contenuto di zucchero: mangiandolo non mi sono stomacata per l'eccessiva dolcezza, come mi è capitato con altri prodotti simili. Promuovo quindi il panettone milanese classico Tre Marie, ma, non gradendo particolarmente i canditi, non lo preferisco. Attendo la notte di Capodanno, per gustare il pandoro della stessa marca, di cui poi vi informerò con una nuova recensione.
La sede e lo stabilimento Tre Marie, marchio ora appartenente al gruppo alimentare Galbusera, sono siti in
via Domenico Trentacoste , 5
20134 Milano.
Buon proseguimento di feste!
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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qualità
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convenienza
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salutare
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sapore
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