personalmente preferivo le varianti meno solite
Vantaggi
ce ne sono di svariate versioni
Svantaggi
il classico da grande distribuzione non mi piaceva un gran che
Quando vivevo in Italia mi capitava spessissimo di mangiare il panettone, sia durante i ritrovi comunitari della mia chiesa di appartenenza che a casa, perchè mio padre non mancava mai di comprarne qualcuno non appena disponibile in vendita. Le mie versioni preferite non erano però quelle classiche con o senza l'uva passa, magari anche con l'aggiunta dei canditi, ma varianti glassate oppure con qualche crema. Il classico panettone, infatti, lo trovavo piuttosto insipido e non gradivo l'uva passa, anche se quando capitava ne mangiavo ugualmente una fetta. Quanto ai canditi in sè e per sè, posso dire di avere imparato ad apprezzarli con il tempo e se in questo momento potessi avere accesso a una versione di panettone senza glutine e senza lattosio (già, perchè da tempo si sono fatte presenti queste antipatiche intolleranze alimentari) in cui sono presenti, allora la comprerei. C'è anche da dire che, molto probabilmente, il mio mancato apprezzamento di allora del panettone classico poteva bene essere dovuto alla qualità di quello da grande distribuzione, non esattamente paragonabile al corrispondente venduto in pasticceria. Infatti mi sembra di ricordare di averne mangiati dell'una e l'altra provenienza, superficialmente identici, ma dal gusto diverso. Quindi, nel consigliarlo, proporrei di dare la preferenza al panettone da pasticceria, se la versione è quella classica, comunque compatibilmente con le proprie tasche, dato che la qualità si paga. Per quanto riguarda i panettoni da grande distribuzione, a chi non apprezza quello classico consiglierei il glassato. Se poi ci sono consumatori per i quali va benissimo il panettone che si trova in tutti i supermercati, allora ben venga, sui gusti di ognuno non si discute.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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