Costosi e puzzolenti
Quando si ha un bambino, sembra che i Pampers siano gli unici pannolini esistenti sulla terra. Tutti te li presentano come i migliori, perché esistono da decenni e perché, ovviamente costano una tombola. La Pampers poi è furba perché rifornisce gratuitamente molti reparti maternità, così le mamme iniziano ad usarli in ospedale e continuano a comprarli una volta a casa, com'è successo a me. Riguardo all'assorbenza niente da dire, assorbono parecchio (anche se la marca che uso ora a mio avviso assorbe di più). Il problema è che si gonfiano tantissimo e poi puzzano di chimico già appena tolti dalla confezione, un odoraccio che mi dava il mal di testa! Altra dolente nota è il prezzo: le taglie 1 e 2 costano veramente un patrimonio. Dalla 3 in poi il prezzo si abbassa leggermente ma è comunque alto. E' vero che si trovano spesso in offerta promozionale, ma queste convengono per le taglie più piccole, perché al crescere della taglia diminuiscono i pezzi per confezione e quindi cresce il prezzo per singolo pannolino! In definitiva è un prodotto di discreta qualità, ma consiglierei a tutti di sperimentare anche altre marche meno famose che hanno un rapporto qualità-prezzo decisamente migliore.
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Commenti
Li usa regolarmente mia sorella, solo e soltatno questi...io non ho figli però ho visto uno studio dell'associazione Altroconsumo e i pampers sono risultati i peggiori in assoluto!!! Al top le non marche... bhà... come ci facciamo fregare!!!