Ridicola farsa francese
Ormai da diversi anni mi sono innamorato del cinema francese ma se asvessi visto questo tra i primi non ne avrei voluto più sapere.
Fiona è una canadese che riceve una lettera d'aiuto dall'anziana zia Martha che sta a Parigi, così parte subito. Fiona è un pò goffa, non trova la zia e finsice in acqua nella Senna dove smarrisce il suo zaino-bagaglio. Lo ritrova Dom, un barbone seduttore, che da quel momento non la molla più.
Questa commedia riprende il tema del burlesque francese e lavora molto su musiche, equivoci, mimica in uno stile farsesco umoristico che non ho proprio amato, ma tipicamente francese.
Il regista riesce a dare un'atmosfera surreale e giocosa al suo film con un ritmos candito da musiche giocose, c'è della ricercatezza nel suo modo di lavorare, non lo si può negare.
A me , questo genere, non mi è piaciuto e ho faticatoa d arrivare al finale, non credo sia adatto ad un pubblico internazionale, ma è un genere molto legato alla Francia e alla sua tradizione comica, come non sarebbero idonee alcune commedie italiane o non mi fanno ridere le farse britanniche, allo stesso odo credo che questo sia un film che sarebbe dovuto restare nei confini nazionalie farne godere al suo popolo.
Lo sconsiglio vivamente
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