Una famiglia "volante".
Questo film d'animazione in salsa cinese racconta dell'impertinente Peng che non vuole saperne di migrare e si gode la solitudine dell'inverno, un giorno previpita su due anatroccoli e li separa da gruppo, così il senso di colpa lo constringe ad accompagnarli per il viaggio.
Il mondo dei film d'animazione è dominato dalle grandi case stutinitensi è una boccata d'aria fresca vedere un film indipendente in questo settore.
I contenuti non brillano e non c'è la solita malizia e ironia che tenta di accattivarsi sia il pubblico adulto che quello infantile, ma un ritorno alle origini con una storia lineare e comprensibile ai bimbi con una morale buonista.
E così la regia si può concentrare sull'animazione davvero delicata ed elegante, che mi ha proprio catturato, grazie ad un'uso dei colori davvero avvolgente e insuale, ma che conquista anche i più piccini esaltando proprio i tipici colori dell'autunno e dell'inverno.
Un film d'animazione diverso che abbiamo apprezzato entrambi che non si presta ad una seconda visione, ma intrattiene i più piccoli.
Lo consiglio.
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