Opinione su Piacere, sono un po' incinta: Era tanto che non ridevo così!

Era tanto che non ridevo così!

Qualche sera fa l'intenzione era quella di leggere ma poi vinta dalla pigrizia mi sono messa sul divano a guardare questo film e non mi sono affatto pentita perché era da tanto che non ridevo così!

Su Jennifer Lopez devo premettere tre cose. La trovo stupenda, tra le donne più belle del mondo, secondo me non regge confronti perché ha dei capelli meravigliosi, un visto splendido, il suo trucco, parrucca e vestiario nei film è sempre perfetto.
Le sue canzoni mi piacciono perché sono orecchiabili e sentirle in radio è sempre un piacere. L'ho vista recitare anche in altri film e a dispetto di chi pensa che le belle siano incapaci e stupide, io la trovo bella, molto graziosa ed anche spontanea.

Insomma quando si tratta di vedere un film di Jennifer Lopez parto senza pregiudizi negativi, tra l'altro pure il protagonista maschile di questo film, tale Alex O'Loughlin (mai visto né sentito prima) è bravo e pure bello!

Ridere a crepapelle davanti ad un film per me è cosa rara. Spesso guardo film divertenti e spensierati, mi piace dimenticarmi tutto quando leggo o guardo un film, amo le ambientazioni ben fatte, i costumi ed i trucchi che possano darmi ispirazione per curare meglio il mio stile, una trama geniale è fondamentale ma risate così non ne facevo da mesi davanti alla tv. Risate tali da continuare a ridere solo nel ripensare alla stessa scena anche una volta finito il film.

La storia è quella di Zoe, che avendo un passato difficile alle spalle non si fida degli uomini e non vuole più aspettare perchè desidera tantissimo avere un figlio. Decide di ricorrere all'inseminazione artificiale per coronare il suo sogno di mamma e subito dopo l'inseminazione incontrerà Stan (Alex O'Loughlin). I due si innamorano, ma Zoe scopre che l'inseminazione è andata a buon fine ed ora è incinta.

Bel casino, insomma! Non è affatto facile per la coppia affrontare una gravidanza così su due piedi, dopo essersi appena conosciuti, soprattutto perché Stan si trova nell'eventualità di dover crescere due figli non suoi.

Tra alti e bassi si arriva ad un'esilarante conclusione e vi assicuro che si ride si ride e si ride. Le scene sono al limite del paradossale, si arrivano a delle situazioni tragicomiche con una spontaneità tale che nulla è forzato e nulla vuole per forza far ridere.
Anche gli altri personaggi di contorno mi sono piaciuti, come per esempio il catastrofico papà che Stan incontra al parco, o la nonna di Zoe, eterna indecisa se sposare o meno Arthur con cui è fidanzata da ben 22 anni.

Tutto fa ridere di questo film, dalla trama ben sviluppata ai dialoghi che fanno ridere senza volgarità, alla gestualità degli attori, le gag assurde che si sviluppano e che servono a far emergere comunque temi importanti. Temi che girano tutti attorno all'amore, la famiglia, l'amicizia.

Mi è davvero piaciuto!

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

Segnala contenuto