Opinione su Pietro Vierchowod: Ce ne fossero oggi difensori così
Ce ne fossero oggi difensori così
22/01/2016
Vantaggi
Veloce e arcigno. Un difensore di rara bravura. Grande professionista.
Svantaggi
Poco considerato in Nazionale.
Stopper arcigno, di rara velocità e di discreta tecnica, aveva una fisicità incredibile, capace di mettere in seria difficoltà qualsiasi attaccante.
Professionista esemplare, è riuscito a giocare ad altissimi livelli fino ai 43 anni di età.
Ha legato la sua carriera alla Sampdoria, club con il quale ha vinto l'unico Scudetto della storia blucerchiata e nel quale ha militato ben dodici anni.
In precedenza aveva già vinto un campionato con la maglia della Roma, confermandosi un difensore di eccelso affidamento.
Con la Nazionale ha avuto un rapporto non sempre facile.
Partecipa alla spedizione spagnola del 1982, laureandosi campione del Mondo, pur senza scendere in campo nemmeno per un minuto.
Con l'avvento di Azeglio Vicini come CT, la sua carriera in Nazionale sembra tramontata definitivamente.
Le sue ottime prestazioni, però, convincono il nuovo a riconvocarlo dopo un'assenza durata quattro anni.
Disputa anche i Mondiali del 1990, seppure come riserva e con pochi minuti giocati.
Io rimango dell'idea, che per il valore del difensore, tecnico e umano, avrebbe meritato molto più spazio in Nazionale.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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velocità
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dribbling
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difesa
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tattica
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