La leggerezza di un figlio
Questo film italiano l'ho guardato perchè era stato presentato ad un festival, sebbene non fosse un film da festival, mi ha incuriosito e trascinato fino al finale.
Racconta la storia di due maturando che in coppia attendono l'arrivo di un bimbo che definirà la fine della loro adolescenza. Il film affronta con leggerezza questi nove mesi di passaggio divisi fra la spinta verso decisioni facili dei genitori e la difficoltà di negare la vita.
Mi è piaciuta la regia che affronta questo tema così scottante senza scivolare nel dramma, ma con toni da commedia al contrario di come affronterebbero il tema della gravidanza in adolescenza la maggior parte degli altri film.
E' una ventata d'aria fresca.
I due giovani vanno contro vento affrontando tutti i problemi che ci sono nella gravidanza e realizzando due personaggi realistici che maturano pian piano la consapevolezza della loro scelta nei nove mesi della gravidanza. Ed è proprio questo la cosa più intrigante perchè ci racconta come quei nove mesi non è solo il tempo di maturazione del feto, ma anche dei due genitori che accoglieranno il bimbo a prescindere dall'età che essi abbiano.
Il film si guarda con piacere, ma non è certo un capolavoro e il cast mostra anche alcune pecche dovute all'età e l'inesperienza.
Gradevole.
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