Il film Pizza connection
Un po' di anni fa, insieme al solito amico, mi ero visto il film Pizza connection, girato nel 1985 sotto la regia di Damiano Damiani.
E' un tipico film di mafia, con protagonista Michele Placido, nel ruolo di Mario, un palermitano che da tempo si è trasferito negli USA. Gestisce una pizzeria a New York e presto riceverà l'incarico di recarsi in Sicilia e far fuori un noto magistrato. Tornato dunque a Palermo, troverà il fratello Michele, che di carattere è tutto l'opposto di lui, si dà alla vita onesta, essendo però stato di recente licenziato dal mercato in cui lavorava. Inoltre, ha fornito importanti informazioni alla polizia in merito ad un omicidio. Proprio fra Michele e Cecilia, una giovane ragazza costretta a vendersi nasce l'amore, vorrà liberarla dalla schiavitù e chiederà un prestito di venti milioni a Mario per far sì che venga pagato il riscatto. Michele dovrà però far fuori un agente di polizia, ma sul punto di sparare ci ripensa e sarà Mario a compiere il delitto. In seguito, proprio grazie a Michele che informa la polizia, fallirà il proposito di strage di Mario che doveva coinvolgere il già citato magistrato. Che succederà poi? Guardare il film per scoprirlo.
Un film molto bello quanto violento. Nel cast di attori possiamo trovare un'ottima Ida Di Benedetto, inoltre un giovane Tony Sperandeo, all'inizio della sua carriere ed alle prime armi con questo tipo di film. Praticamente un film da vedere, con un'ottima colonna sonora, non c'è tempo di annoiarsi, ci sono tanti imprevisti e colpi di scena, uno dietro l'altro, di situazioni ad alta tensione ce ne sono tantissime.
Una pellicola da vedere, anche se ha più di trent'anni, qui Placido recita veramente molto bene, nonostante faccia la parte dell'antagonista, il giudizio da parte mia è positivo, ne consiglio la visione, anche se per i più piccoli è meglio evitare.
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