E' impressionante
Un altro dei simboli per eccellenza per ciò che riguarda la città di Orvieto è il celebre pozzo di San Patrizio. Lo stesso si trova nei pressi dell'imbocco della funicolare, ossia in piazza Cahen, proprio all'accesso del centro storico. Ci tenevo a visitare questa struttura che è meta di visitatori tutto l'anno, anche da fuori Italia. Per accedervi è sufficiente pagare l'apposito ticket che si può trovare presso le relative biglietterie site a poca distanza. Il ticket va quindi passato all'accesso del pozzo in questione ed è quindi possibile entrare in questo sito d'interesse che a me e ad il mio amico ha impressionato tantissimo.
Si tratta di una struttura che venne realizzata da Antonio da Sangallo il Giovane nella prima parte del XVI secolo in quanto tutto ciò rappresentava un desiderio dell'allora papa Clemente VII, il quale era reduce dal Sacco di Roma. Voleva in poche parole difendersi da potenziali assalti della città in cui si era voluto ritirare. I lavori di realizzazione di questo pozzo vennero dunque conclusi durante il papato di Paolo III Farnese. Ecco dunque che il pozzo è stato successivamente adibito a vera e propria attrazione turistica, un motivo in più per venire ad Orvieto, oltre al duomo.
L'accesso a questo tipo di pozzo è assicurato da un paio di rampe elicoidali e a senso unico. Queste ultime sono interamente autonome e sono servite da altrettante porte che consentivano di poter trasportare in modo agevole l'acqua estratta dal pozzo in questione e senza creare nessun tipo di ostacolo. Per ciò che riguarda quelli che sono i dati tecnici, il pozzo di San Patrizio è profondo ben 54 metri ed è stato realizzato semplicemente scavando nel tufo della rupe in cui sorge la città di Orvieto. E' sicuramente una pietra piuttosto dura che con il passare degli anni ha risentito degli scarichi fognari. Il pozzo ha un diametro pari a 13 metri.
In merito all'etimologia del nome, è stato chiamato pozzo di San Patrizio in quanto veniva utilizzato come luogo per espiare i peccati commessi nelle stesse modalità di una grotta in Irlanda che si chiama Purgatorio di San Patrizio. Quel giorno io ed il mio amico abbiamo sceso varie rampe di scalini sino ad arrivare in fondo al pozzo dove c'è l'acqua. La profondità del pozzo è un qualcosa di veramente incredibile, sia se si guarda verso il basso, sia se si guarda verso l'alto. Sono almeno 248 scalini da scendere e posso dire che per risalirli è stata una fatica, ma in ogni caso ne è valsa la pena poter visitare questo straordinario sito d'interesse in una città come Orvieto.
Intorno al pozzo è possibile vedere un grandioso panorama che comprende le colline che circondano Orvieto, in particolar modo la valle del fiume Paglia che è attraversata sia dalla Direttissima Roma - Firenze, sia dall'autostrada A1 che collega sempre queste due città. Per me è un pozzo da visitare se ci si reca in visita ad Orvieto, d'altronde di questo pozzo ne avevo sentito parlare molto bene da conoscenti che erano stati in visita da queste parti ed era per me un'attrazione da non perdere. Posso dunque dare un giudizio eccellente a riguardo, direi una delle attrazioni turistiche più in vista del centro Italia e che vi impressionerà non poco, buona visita a tutti.
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