Opinioni Profar Arnica Gel

Nella pratica di vita di tutti i giorni, sia per lavoro, che per diletto, ci sono momenti in cui abbiamo bisogno di qualcosa che allievi i piccoli traumi che ci produciamo, quali contusioni, lividi, versamenti sottocutanei da distorsioni, infiammazioni da eccessiva usura per tendini e cartilagini. Dunque, ci serve un qualcosa che ci permetta di rimetterci in sesto senza rimpinzarci di farmaci, che da una parte aggiustano e dall'altra scassano, come ad esempio gli antinfiammatori a base di nimesulide. Di recente ho fatto una scoperta, che in un certo qual modo mi ha permesso di affrontare i piccoli infortuni con il sorriso sulle labbra. L'Arnica Gel della Profar è un parafarmaco a base dei principi attivi flavonoidi, triterpeni, lattoni sesquiterpenici come l'elenalina e olio essenziale, che viene adoperata solamente per uso esterno, massaggiando con movimenti circolari, una piccola dose del gel sulla parte interessata, fino a completo assorbimento. L'applicazione va ripetuta per 2-3 volte al giorno. Non si deve applicare mai su ferite e mucosa lesa. Immesso in commercio dalla FederFARMACO, il prodotto è contenuto in un tubetto di plastica da 50 ml ed è un gel di estratto secco di arnica con l'1% di fiori, il suo costo è di circa €10 e si può acquistare solo in farmacia o parafarmacia. Io l'ho adoperato per alleviare il dolore di qualche distorsione e per contusioni varie. Le informazioni relative al suo utilizzo dicono che serve anche per alleviare i dolori derivanti dall'artrosi e anche per il fuoco di Sant'Antonio. Per la mia esperienza, posso ritenermi soddisfatto e lo consiglio.
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