Il film Quelle strane occasioni
Avevo visto il film Quelle strane occasioni poco dopo aver visto Dove vai in vacanza?
Anche qui la formula è quella dei tre episodi distinti diretti da altrettanti registi, ossia Luigi Comencini, Nanni Loy e Luigi Magni. L'anno di riferimento è il 1976 ed i protagonisti sono Paolo Villaggio, Nino Manfredi ed Alberto Sordi.
Il primo episodio riguarda Paolo Villaggio nel ruolo di Giobatta, emigrato in Olanda, che viene preso presso un locale notturno per spettacoli erotici dal vivo che ben presto gli creeranno non pochi grattacapi con la moglie, interpretata da Valeria Moriconi. Come finirà il tutto? Guardare il film per scoprirlo.
Il secondo episodio vede Nino Manfredi che interpreta Antonio, sposato con moglie e figlia. Riceverà presto la visita di Cristina, la figlia di un collega svedese che proverà ben presto dei sentimenti per lui e ci sarà campo libero per entrambi non appena la moglie e la figlia andranno fuori città.
Il terzo episodio è con il monsignor La Costa (Alberto Sordi), il quale a ferragosto rimane bloccato in un ascensore a Roma nel condominio dove abita la sua amante. Con lui c'è Donatella (Stefania Sandrelli), una ragazza molto bella e tutto ciò darà il via a vari tipi di peripezie.
Sebbene il lungometraggio sia ad episodi, l'ho trovato grandioso, c'è da ridere parecchio dall'inizio alla fine. Ancora una volta Paolo Villaggio interpreta un personaggio molto vicino a quello di Fantozzi. Anche gli episodi con Manfredi e Sordi sono divertenti al massimo, considerando il fatto che loro due sono stati il top per la commedia italiana. E' vero che questo film è datato, ma si può sempre vedere a distanza di tutti questi anni, il giudizio è positivo al massimo.
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