Il disturbo di Susanna
Svantaggi
Non adatto a tutti
"Ragazze interrotte" è film di genere drammatico e biografico del 1999. La regia è di James Mangold, che ha contribuito anche a scrivere la sceneggiatura. Il film è un adattamento cinematografico dell'autobiografia di Susanna Kaysen, scrittrice statunitense. La narrazione inizia nel 1967 e segue le vicende di Susanna Kaysen, giovane donna dall'animo insicuro che ama rifugiarsi in un mondo tutto suo. Un giorno, in preda ad una sorta di esaurimento, Susanna ingoia un intero flacone di aspirine con l'aiuto di una bottiglia di vodka. La ragazza viene soccorsa ed i genitori prendono la decisione di portarla in un ospedale psichiatrico. Susanna è costretta a firmare per il suo ricovero ed in seguito ad una visita specialistica le viene diagnosticato il disturbo borderline di personalità. Durante il decorso del ricovero Susanna conosce e si confronta con le altre ragazze presenti nella clinica. Fra tutte il confronto più violento lo ha con Lisa, sociopatica con poco rispetto per le regole. Le due ragazze però a lungo andare hanno modo di instaurare un legame e di integrarsi in un gruppo del tutto particolare. La pellicola non ha sicuramente le qualità tecniche dei film contemporanei ma resta comunque buona, il tema trattato ha la sua rilevanza ed aiuta a meglio comprendere le dinamiche relazionali che si costruiscono fra persone con disturbi mentali. Il film è valso un premio Oscar ad Angelina Jolie come miglior attrice non protagonista.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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