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1 Opinioni per Rambo - Last Blood (Adrian Grünberg - 2019)
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  • sheffield18
    Rambo è sempre Rambo
    opinione inserita da sheffield18 il 06/08/2020
    Tutti conoscono Rambo, Johnny Rambo, veterano della Guerra in Vietnam, abilissimo soldato delle Forze Speciali dell'esercito Usa, americano simbolo con la sua forza, la sua abilità, la sua fedeltà assoluta, la sua intelligenza ed onestà indiscutibile. Rambo è in questo film alla sua quinta avventura dopo gli incredibili “viaggi” in Vietnam, Afghanistan e Birmania: dopo undici anni dalla sua ultima impresa, vive ora -ritirato- nella fattoria ereditata dal padre e che è la sua casa e la sua vita, dove vorrebbe starsene tranquillo in pensione. Ma Rambo, tormentato ancora dai fantasmi delle guerre che ha vissuto da protagonista e che lo costringono a scavare tunnel sotto la fattoria stile vietcong, può trasformarsi in un pensionato tutto cavalli, ranch, raccolti e pantofole? Ancora una volta il destino lo va a cercare e lo trascina in una nuova avventura dove è costretto ad usare ogni mezzo per salvare la sua famiglia, cioè le due donne che vivono con lui al ranch: la sua vecchia amica messicana Maria Beltram e sua nipote, Gabriela che sta per andare al college. Sembra essere sistemato con la sua nuova famiglia. Poi le cose cambiano di colpo ... Gabriela dice a Rambo che tramite una sua amica, ha trovato il suo padre biologico in Messico. Sia Rambo che Maria, avvertiti delle intenzioni della ragazza che vorrebbe sapere la verità sull'abbandono da parte del padre, le dicono di non andare in Messico perchè il paese è troppo pericoloso e famoso per i rapimenti che vi avvengono. Gabriela, naturalmente, non dà retta e ci va segretamente, ma l'incontro col padre le scatena un'enorme delusione e in più lei finisce (come temevano la madre e Rambo) con l'essere rapita da uno dei tanti Cartelli Messicani. Rambo naturalmente parte subito per cercarla perchè, come dice lui, è sempre quello di un tempo ed ha solo messo un tappo momentaneo alla sua rabbia: deve confrontarsi con il suo passato e rispolverare le sue tristi e spietate capacità di combattimento per ottenere vendetta in una (apparentemente) missione finale che scatena tutta la forza della sua vendetta e giustizia. Scura, brutale ed estremamente grafica, questa è una storia di vendetta cieca e terribile. Stallone dà una prestazione credibile e stanca del mondo: John Rambo non può riposare. Non può andare in pensione, nonostante il titolo con “Last Blood” (ultimo sangue) che fa da richiamo al “First Blood”(Primo sangue) del film iniziale facendo intendere che la sua storia è ormai conclusa.
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    azione azione e ancora azione
    nessuno