Opinione su Ready Player One: Entrate in OASIS.
Entrate in OASIS.
18/02/2019
Vantaggi
Tutti.
Svantaggi
Nessuno.
Il genere fantascientifico ha sempre avuto il merito di narrare e, spesso, prevedere situazioni sociali che davvero ci attendono nel futuro.
Un genere che ha saputo vedere cosa sarebbe realmente accaduto nella nostra società.
Tecnologie assurde e futuristiche, messe in mostra in film fantasiosi, che però si sono rivelate vere e realizzabili.
Ovviamente, il tutto, condito ed esasperato da storie creative e piene di mostro e alieni.
Questo film tratta un'argomento del tutto reale e molto, molto, contemporaneo.
Il tutto esagerato da una storia di fantasia.
Ma, la base, è molto concreta, reale e contemporanea.
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TRAMA:
Nel 2045 la terra è ormai una discarica.
La popolazione è talmente aumentata da ridurre le città, e i paesi, in vere e proprie baraccopoli.
Case, baracche, ammassate, le una sopra le altre, in assurdi e deformi grattacieli decorati da cavi e antenne.
Lo smog imperversa, la natura è ormai defunta e il lavoro scarseggia.
Solo una cosa riesce a dare speranza al genere umano: la realtà virtuale.
Un mondo di videogiochi, sfide, paesaggi da visitare e vivere.
Tutto nel magico e irreale mondo 3D della realtà virtuale.
Tutti possono accedervi e giocare letteralmente in quello che noi ora consideriamo un gioco multiplayer.
Basta avere una tuta speciale, una pedana dove muoversi stando sul post ( tipo tapirulan ) e un visore per gli occhi ( un casco VR che, come degli occhiali, viene posto sul viso ).
In questo modo si accede ad OASIS, un mondo immenso dove l'uomo può essere ciò che vuole.
Può fare quello che vuole: giocare, sparare, sfidarsi, volare, partecipare a gare, cambiare sesso, forma e costume.
Di tutto e di più.
Un mondo talmente vasto e convincente da esser diventato una vera realtà alternativa.
Le compagnie più ricche hanno iniziato ad investire in questo mondo.
Molti negozi sono stati aperti nella realtà virtuale e la gente spende davvero soldi in quel mondo.
Si sono creati anche lavori nel mondo virtuale, dove gente vende i propri prodotti, oppure aiuta a riparare costumi e oggetti virtuali.
I negozi fanno a gara per proporre le loro pubblicità in questo mondo alternativo.
E la gente comune inizia a passare ore, giorni, collegato al mondo di OASIS.
Perché li si gioca, si vive come si vuole ( in un mondo migliore dell'ormai degradata terra ) e si guadagna .
Già perché, su OASIS, guadagni soldi ogni volta che vinci una partita e, se vieni sconfitto, perdi denaro.
La gente, quindi, inizia a prendere molto seriamente tutto ciò che fa in quel mondo virtuale.
Ogni azione, ogni gioco, diventa quasi vitale perché, se perdi, rischi di sperperare tutto il denaro guadagnato.
OASIS è un vero paradiso, diventato una realtà concreta dove giocare, investire tempo e denaro e dove guadagnare.
Un mondo che, a suo tempo, venne creato da un uomo vissuto negli anni 80 e 90.
Non a caso, l'intero mondo di OASIS, è pieno di elementi e citazioni anni 80 e, moltissimi giocatori, anche giovanissimi, hanno iniziato ad imparare quel tipo di cultura del passata.
Personaggi, costumi, mezzi di trasporto... tutto è realizzato per richiamare quel decennio magico.
Ma, il pericolo è in agguato.
Una multinazionale vuole conquistare OASIS e farla diventare una realtà privata e a pagamento.
Un gruppetto di ragazzi ( amici nel virtuale, ma perfetti sconosciuti nella realtà di tutti i giorni ) si unirà per combattere il nemico in OASIS.
Una lotta furibonda ( fatta di videogiochi, sfide e battaglie ) che potrà avere solo un vincitore.
I partecipanti all'intero gioco scoprono anche che, il creatore di OASIS, ha messo degli oggetti segreti ( easter eggs ) in tutto il mondo virtuale.
Se si trovano, superando delle sfide, si può diventare padroni dell'intera realtà virtuale.
Diventano ricchi e potenti.
Il giovane Wade ( in qualche modo "capo" del gruppo di ragazzi in lotta per salvare Oasis ) vuole a tutti i costi scovare gli easter eggs.
In questo modo potrà guadagnare soldi, diventare il padrone del gioco e salvare l'intero mondo virtuale dalle grinfie della famelica e avida multinazionale.
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OPINIONE:
Tratto da un romanzo del 2011, Il film è un vero spettacolo.. in tutti i sensi.
Una storia, di fantascienza, che però riesce ad essere fortemente legata alla vita reale e a ciò che ci sta accadendo e che facciamo ogni singolo giorno.
Dopotutto, il film, è tratto da un romanzo scritto da un nerd incallito.
Un appassionato di videogame, fumetti, film e cartoni degli anni 80, 90 ecc..
La storia è letteralmente uno specchio ( esagerato ovviamente ) della realtà.
Dopotutto, provate a pensarci: viviamo già in un mondo governato da realtà virtuali . I social network lo sono. Creiamo degli avatar con dei nickname finti e , dietro allo schermo, potremmo essere chiunque. Le nostre vere identità sono nascoste. Nel virtuale possiamo essere chi vogliamo. Compriamo e guadagniamo con il virtuale. E ormai c'è un mondo di gente che gioca online, in multiplayer parlando, a distanza, con gli altri giocatori. Esistono già dei giochi, open world, dove una persona può stare e giocare per ore, anche giorni. E ormai sono una realtà i visori VR per la realtà virtuale ( anche per cellulari ) dove, una persona, può letteralmente immergersi una realtà alternativa.
Insomma, il mondo di OASIS, è quasi una realtà.
Il film in questione lo ha sicuramente reso più pompato e fantascientifico.
Ma, credetemi, un domani sarà tutto esattamente come appare in questo film.
La storia fa anche satira sociale.
Siamo davvero tanti, troppi su questo pianeta.
Le risorse non bastano a sfamare tutta la gente che si ammassa sul pianeta terra.
Siamo troppi e continuiamo a moltiplicarci.
E con noi si moltiplica anche la spazzatura.
"Ready Player One" analizza anche questo aspetto sociale.
La terra, tra 50 anni, sarà una vera discarica e questa realtà inizia a palesarsi anche sotto ai nostri occhi.
Ogni giorno è sempre peggio.
Ecco perché, come ho accennato nella premessa, i film di fantascienza hanno il potere di prevedere bellezze, e drammi, di un futuro che inevitabilmente arriverà per davvero.
Tutto questo eleva il film, rendendolo un prodotto intelligente.
Certo, la base è quella del puro intrattenimento, ma realizzato in modo davvero colto e concreto.
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Ma, il vero punto forte del film, è lo spettacolo visivo.
Il regista, Steven Spielberg, è una vera garanzia e ha realizzato un film letteralmente estasiante per gli spettatori.
Un film pieno di effetti speciali incredibili, realistici e visionari che riescono a catapultare, lo spettatore, in un mondo immaginario senza precedenti.
Siamo realmente dentro una seconda realtà virtuale, piena di citazioni anni 80.
Già perché, questo film, è un vero inno per i fan di quegli anni.
La storia è piena zeppa di personaggi cult degli anni 80 e 90.
Potrete trovare personaggi come : Le tartarughe ninja, Godzilla, un tirannosauro, King Kong, Chucky la bambola assassina, la macchina del film "Ritorno al fuguro", Freddy Krueger, Batman, i vari robot dei manga giapponesi, citazioni a film cult come Shining e Alien ecc.... ecc....
Le citazioni non si possono contare.
Sfruttando la video ludica magia del mondo virtuale ( dove tutto possono essere tutto quello che vogliono ), il film, abbonda letteralmente di personaggi famosissimi del mondo del cinema, del fumetto, dei videogame di tutti i tempi ( soprattutto anni 80 ).
Per non parlare della colonna sonora, piena di canzoni "made in 80s" !!
In vero inno di gioia per i nerd, ora 40enni, che amano questo mondo immaginario.
Non lasciatevi scappare l'occasione di vedere questo film.
E' un vero spettacolo.
Una storia, di base semplice, ma che sa ironizzare con una realtà vera che stiamo vivendo già adesso.
Un'avventura intelligente e visivamente stupefacente.
Un grande film, in tutti i sensi.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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