Opinione su Resident Evil 0: Prima dell'incubo

Prima dell'incubo

Resident Evil 0, prequel di Resident Evil e di conseguenza in linea cronologica il primo capitolo , doveva essere un nuovo inizio, gettare le basi per i futuri capitoli di Resident Evil, un prequel che avrebbe risolto dubbi sulla saga e aperto nuove frontiere, ma come avete immaginato dalla mia premessa, tutto ciò non accade.
Il motivo è semplice, oltre a creare piccole incongruenze, il progetto viene abbandonato per le scarse vendite del titolo, ciò che doveva gettare le basi per Resident Evil 4, viene lasciato cosi.
Ho un sentimento di amo e odio con questo capitolo, certo non è il peggiore della saga, ma neanche lontanamente inseribile nei migliori, i personaggi sono piatti, i luoghi già visti e una trama come già detto che lascia incongruenze e con un finale cosi sbrigativo che davvero ti chiedi se volevano finirlo il prima possibile. Alcuni mostri sono ben realizzati altri belli ma ti chiedi come è possibile che si trovi li, tipo uno scorpione gigante come boss, altri assolutamente inutili come il proto-tyrant, mostro che in teoria doveva esser stato distrutto perche fallimentare, lo si trova ancora attivo, e non mi basta che ogni tanto ha degli spasmi per considerarlo diffettoso, e alla fine pure lui lasciato molto a se stesso , come a dire mettiamolo solo per dire che anche qui c'è un Tyrant.
Le ambientazioni tutte già viste, ho amato la sessione sul treno, ma davvero troppo breve per lasciare il segno, successivamente si ritorna ai classici luoghi di Resident Evil, una villa e un laboratorio.
Altro punto a sfavore il gameplay, ancora ancorato alle telecamere fisse e l'impossibilità di muoversi mentre si spara, lo fanno sembrare davvero un gioco degli anni 90 con una grafica pompata.
La bella novità del titolo è la posibilità di cambiare i due personaggi protagonisti , Rebecca e Billy con i loro pro e contro, durante il gioco con la semplice pressione di un tasto con un caricamento di pochi instanti se vicini, di massimo 1 secondo se lontani, sia quando sono vicini che lontani, il personaggio non giocante sarà controllato dalla CPU, quindi bisogna fare attenzione quando ci allontana dal partner, di non lasciarlo in balia di mostri, perché il gioco non va in "pausa" quando ci si separa.
Ovviamente non ha alcuna funzione multiplayer, anche se sarebbe stata bella.
Il baule è stato eliminato e ora gli oggetti vengono lasciati a terra e essere recuperati in un secondo momento, un idea carina (e personalmente ho adorato) ma che può costringere il giocatore in backtracking inutili.
Il titolo nato come esclusiva per il gamecube ora lo si trova per tutte le piattaforme, quindi facilissimo da recuperare.
Non il miglior titolo di Resident Evil ma neanche il peggiore, di sicuro lo consiglierei ai fan della saga, ma non uno che si avvicina al brand per la prima volta.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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