Opinione su Resident Evil 2: La città dei morti
La città dei morti
19/07/2017
Vantaggi
Ansia e paura
Svantaggi
Alcune incongruenze negli scenari
Un vero capolavoro sotto ogni punto di vista, Biohazard 2 in Giappone, prende tutto quello che c'era di buono nel primo Resident Evil e lo migliora sotto tutti i punti di vista.
Anche questa volta potremmo giocare con due personaggi Leon S. Kennedy, un poliziotto di Raccoon City e Claire Redfield sorella di Chris Redfield protagonista del primo gioco, questa volta però (e a seconda della piattaforma) i dischi sono 2 e nonostante le due storie siano strettamente collegate entrambe prenderanno strade diverse e non solo, una volta finito il gioco si può rigiocare al gioco vivendo la strada presa dall'altro protagnonista, che nonostante abbiano gli stessi eventi, si avranno ben 4 scenari da giocare.
La storia si ambienta due mesi dopo al primo Resident Evil, e non più in una villa, ma ben si ci avventureremo per Raccoon City infestata da zombie e mostri mutati.
Ci saranno molti più nemici e mostri da sconfiggere, e la trama diventa molto più articolata e meno da film zombie di serie B.
Le musiche sono davvero inquietanti e ancora oggi mi vengono i brividi per la musica della hall della stazione di polizia.
Resident Evil 2 è un capolavoro ed è disponibile anche sul PlayStation Network con la sua espansione versione Dual Shock. Peccato che, a differenza del gioco su disco, non sarà tradotto in italiano.
Se amate i survival horror Resident Evil 2 è un gioco che dovete assolutamente possedere.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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grafica
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gameplay
- multiplayer
- longevità
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