Opinione su Resident Evil 3: Nemesis: L'ultima fuga
L'ultima fuga
19/07/2017
Vantaggi
Il Nemesis crea parecchia Ansia
Svantaggi
Poco longevo
Il gioco ci riporta nuovamente a Raccoon City ed è ambientato sia alcuni giorni prima che dopo agli eventi di Resident Evil 2.
Questa volta l'unico personaggio giocabile, salvo una piccola sezione, è Jill Valentine, protagonista del primo Resident Evil.
Quello che mi piace di questo Resident Evil è che a differenza dei primi 2 giochi buona parte del gioco è ambientato per le strade della città con ambientazioni che cambiano dalla già vista stazione di polizia a un ristorante, da una pompa di benzina al parco cittadino, e in tutto questo ci darà la caccia il Nemesis una potente arma biologica creata dalla Umbrella per sterminare i membri della STARS rimasti in vita, facendo venire non pochi infarti.
Il gioco è molto più action rispetto ai precedenti, con molti nemici sullo schermo e più armi a disposizione, e novità per la serie la possibilità in alcune sezioni di gioco scegliere come agire, con dei quick time event, in determinate situazioni, con alcune che possono facilitare o meno il gioco.
Purtroppo è meno longevo rispetto ai giochi precedenti avendo a disposizione un solo personaggio, ma il fatto che ci siano due finali e diverse scelte permettono il gioco di essere rigiocato.
Cosi come i primi 2 capitoli di Resident Evil anche questo è disponibile sul PlayStation Network ma solo in inglese.
Come già detto questo è il mio Resident Evil ed è ovvio che lo consiglio.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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grafica
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gameplay
- multiplayer
- longevità
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