Opinione su Resident Evil 7: Biohazard: Go Tell Aunt Rhody

Go Tell Aunt Rhody

Quando all E3 del 2016 venne presentato Resident Evil 7: Biohazard, il pubblico si è letteralmente diviso, chi come me erano eccitati all'idea di questo Resident Evil che scuoteva le basi stantie di un brand che stava letteralmente morendo e chi dal trailer agitava il dito dicendo che quel gioco non aveva nulla di Resident Evil.
All'inizio del 2017, finalmente, il titolo usci e il gioco non solo mi piacque un casino, ma lo reputo uno dei migliori giochi di questa generazione.
Biohazard 7: Resident Evil, in giapponese, ritorna letteralmente alle origini, si ritorna nuovamente negli spazi angusti, enigmi, munizioni limitate e mostri alla fine dei conti giustificati nel contesto, anche se in certo senso esagerati come i più recenti Resident Evil ci avevano insegnato.
Il gioco prende tantissima ispirazione a film splatter come Venerdì 13 o non aprite quella porta, con una violenza eccessiva, quasi comica e a giochi horror che vanno molto di moda tipo Slenderman o Outlast, con jump scary e visuale in prima persona.
Non comanderemo Leon o Chris, ma questa volta una persona assolutamente normale, Ethan White, che dopo aver ricevuto un messaggio dalla moglie creduta morta di raggiungerla in Louisiana, incontrerà i Becker, una famiglia di psicopatici che tenteranno di ucciderlo. Il gioco sembra che si ispiri a Silent Hill 2 per la trama ma invece prende tutt'altra direzione, anche se in alcuni casi il senso viene meno, e uno dei due finali disponibili non ha senso visto gli eventi presi da una scelta morale del gioco, non rispecchia gli eventi che accadono.
Il vero problema di questo gioco è la numerazione, infatti quel 7 sul titolo è pesantissimo , ma Capcom sapeva che se l'avessero presentato come uno spin off il titolo non avrebbe venduto nulla e sarebbe stato un vero peccato visto la qualità elevatissima del titolo.
Un titolo davvero ottimo e sono felice della direzione presa dalla saga. Gioco che consiglio caldamente anche a chi non ha mai giocato a un Resident Evil visto che a parte poche citazioni, il gioco non ha collegamenti ai giochi precedenti.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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