Opinione su Residue: Futuro inquietante
Futuro inquietante
03/07/2017
Vantaggi
inquietante
Svantaggi
lento
Ambientata in una città futuristica non ben identificata, la fotografa Jennifer e il fidanzato Jonas cercano di capire che cosa sta accadendo alla popolazione in seguito ad una violenta esplosione che ha devastato parte della città causando moltissime vittime.
Il governo tenta di rassicurare i cittadini, ma ben presto si capisce che sta tentando in ogni modo di insabbiare qualcosa di grosso …
Residue è una serie particolare e senza ombra di dubbio è un prodotto di nicchia.
Le tematiche sono estremamente interessanti e sono quelle classiche del genere sci-fy: una catastrofe, una zona di quarantena, eventi inquietanti e inspiegabili e il governo che tenta di insabbiare tutto quanto.
La pecca ( ma anche peculiarità) di questa serie e che la rende un prodotto fruibile sono ad una fascia ristretta di pubblico, è la lentezza esasperante della narrazione.
Il ritmo è volutamente e forzatamente lento così da creare un senso di angoscia e di tensione che sembra però non sfogare mai del tutto, lasciando lo spettatore sempre in bilico.
Io ho trovato questa serie interessante quanto imperfetta, ma nel complesso l’ho apprezzata. Mi è piaciuta moltissimo la fotografia cupa e di forte impatto emotivo, nonché le interpretazioni degli attori protagonisti Natalia Tena ( Tonks di Harry Potter) e Iwan Rheon ( Simon in Misfits).
Il finale lascia molte questioni in sospeso, anche se ormai nel genere fantascienza ci stiamo abituando a finali sempre più ambigui.
Si vocifera di una probabile futura seconda stagione, chissà se mai verrà realizzata, nel caso credo proprio che la seguirò.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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