Opinione su Ritorno al bosco dei 100 acri: Un ritorno che si poteva evitare

Un ritorno che si poteva evitare

Le storie originali di Winnie the Pooh si sono concluse con Christopher Robin che è cresciuto lasciandosi alle spalle il suo mondo fantasy infantile, così bello e agrodolce come una metafora per la venuta dell'età come qualsiasi ancora scritto. Ma in Disney Christopher Robin questo non è abbastanza buono, quindi guardiamo il personaggio del titolo crescere e diventare il peggior tipo di creatura immaginabile - un padre con un lavoro - che impara che crescere fa schifo dopo che Winnie the Pooh viene a fargli visita a Londra. Questo è, naturalmente, il momento peggiore in cui Pooh possa venire, perché Christopher Robin ha un incontro d'affari e deve rimanere a casa dal lavoro mentre la sua famiglia è in vacanza. Naturalmente, questa è la cosa peggiore che potrebbe accadere a questa famiglia, che vive in una depressione quasi irrevocabile perché Christopher Robin ha un lavoro. Sua moglie, Evelyn (Hayley Atwell), si lamenta del fatto che sta perdendo quello che è veramente importante restando a casa, sostenendo che "Questo fine settimana è la tua vita".
Condividere
Impostazione della Riproduzione automatica: On
È una discussione che potrebbe avere senso se il film non avesse reso abbondantemente chiaro che se Christopher Robin non dovesse funzionare questo fine settimana, in particolare, molte altre persone perderanno il lavoro. Non sta lavorando perché è egoista. Sta lavorando perché è completamente altruista. Eppure la sua famiglia gli dà comunque un senso di colpa. Christopher Robin non può essere interpretato come una persona veramente cattiva, quindi ha bisogno di motivazioni relativabili. Ma l'intera struttura della storia "deadbeat dad" non funziona a meno che non sia in realtà un deadbeat. Quindi il film cade a pezzi nel primo paio di scene.
Quello che segue sono le avventure di Christopher Robin con Pooh, che distrugge la casa e implora Christopher Robin di aiutare a trovare i suoi amici scomparsi, il che riporta il nostro eroe nel Bosco dei Cento Acri. Se ciò sembra divertente o divertente, ti sbaglieresti, perché il Christopher Robin della Disney è girato con tutta l'atmosfera deprimente e deprimente solitamente relegata ai cupi drammi della Seconda Guerra Mondiale su come fosse orribile la vita durante il Blitz. Osservando Pooh vagare impotente attraverso i boschi, chiedendosi a voce alta perché i suoi amici l'hanno abbandonato, non è carino. È uno spettacolo horror esistenziale.
Il cast vocale porta in vita gli animali di The Hundred Wood e fa un lavoro migliore degli animatori, che rendono queste creature giocattolo un po 'troppo reali. Non dovrebbe essere così facile confondere Winnie the Pooh e Tigger con i demoni in costumi inadeguati, ma è quello che abbiamo comunque. Ewan McGregor fa un lavoro impressionante recitando di fronte a queste creazioni in CGI, ma la povera Hayley Atwell è sprecata come personaggio la cui unica responsabilità è disapprovare suo marito.
Christopher Robin Gallery
I creatori del Disney Christopher Robin si preoccupano così poco di Evelyn Robin che non possono nemmeno essere disturbati a darle una personalità tutta sua. Quando Evelyn dice a sua figlia di uscire e giocare, non può fornire alcun consiglio significativo su come farlo. Così dice a sua figlia di fare qualsiasi cosa Christopher Robin avrebbe fatto da bambino. Evelyn non ha avventure da sola, quindi deve cavarsela dalla vita più interessante di suo marito. Ha solo le sue avventure e solo se decide di averle.
Forse la più strana presunzione di Disney, Christopher Robin, è che Pooh, Tigger, Eeyore e i loro simili non siano fantasie dell'immaginazione di Christopher Robin. Avrebbe avuto senso se lo fossero, perché all'inizio era Winnie the Pooh, ma all'inizio del film i londinesi possono sentire Pooh parlare e vederlo muoversi. E se sono reali, l'intera storia crolla di nuovo perché rende Christopher Robin crudelmente negligente dimenticarsi di loro in primo luogo.
E alla fine, questa presunzione silurizza l'intera premessa della creazione di AA Milne. L'infanzia doveva essere apprezzata, ma non doveva essere permanente. Il punto di Christopher Robin della Disney è che la fantasia dell'infanzia ha letteralmente più valore di ogni altra cosa - all'interno del film, e all'interno della struttura corporativa della Disney - che è fondamentalmente un dito medio rigido di fronte al creatore dei personaggi che dovremmo per festeggiare.
Verdetto
Disney's Christopher Robin è un film formidabile e deprimente che prende personaggi significativi e li spoglia della loro ragione di esistere. La storia non ha senso in superficie o anche nel suo sottotesto, e anche se potrebbe essere possibile scriverlo come un altro riff sul genere dei film per famiglie Deadbeat Dad, non è nemmeno divertente.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

Segnala contenuto