Bella commedia amara
Si tratta di una commedia amara, che narra delle ricerche da parte di due italiani di un loro parente scomparso in Africa. I due si trovano a dover fronteggiare varie disavventure. Questa però è soltanto la cornice del film, perché in realtà si tratta di una pellicola di pesante critica della situazione effettiva in Africa e in Italia all'epoca. I personaggi infatti progressivamente scoprono quanto siano gravi e pesanti le ingerenze da parte delle potenze coloniali nei paesi africani e come popolazione venga mantenuta in uno stato di povertà assoluta, che in qualche maniera ricorda quella che era stata la condizione degli italiani fino a pochi anni prima. Il film non manca di parecchi spunti comici eleganti e grazie alla sdoganatura da parte di Alberto Sordi anche di alcune piccole parti un po' più volgari come le scese nel dialetto romano da parte personaggi, Risulta essere molto gradevole e abbastanza soft, anche quando mette in evidenza le pesantissime ingiustizie e disparità sociali presenti in Africa. Molti personaggi interessanti e la scoperta che gli italiani all'estero spesso vengono visti in maniere molto controverse. Davvero bello il finale e le considerazioni che vengono fatte da Manfredi. Un film che per gli amanti del cinema dell'epoca non dovrebbe assolutamente mancare fra quelli visti, perché apre uno spaccato di Italia che si tende sempre a dimenticare, ma che fa davvero parte della nostra storia recente.
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