Un titolo senza film
Il figlio del giudice Coleman viene ucciso da due poliziotti durante un normale controllo. I due credevano avesse la pistola ma non era così, duindi hanno deciso di piazzarne una per giustificare l'omicidio.
Il giudice crede che sarà fatta giustizia, ma in realtà nessuno vuole aiutarlo nè verrà aperta un'inchiesta, così scopre che c'erano altre morti misteriose ad opera dei poliziotti.
La domanda che mi pervade durante la visione è perchè fare l'ennesimo film così?
Ne sono stati fatti tanti simili, magari fosse una storia vera, sarebbe bastato agli sceneggiatori vederne uno dei tanti scopiazzare qualche battuta buona d dare a questi poveri attori, ma no loro hanno voluto fare tutto da soli e scrivere dialoghi tra i più brutti che mi sia capitato di vedere in vita mia.
Non sono nemmeno capace di dare un giudizio sul cast che dinanzi a uno script così scadente è normale che non siano stati capaci did are spessore e realismo ai personaggi perchè le battute sono così insulse e, immagino, anche la descrizione, nonchè i comportamenti.
Un film riempitivo che sfrutta l'ennesima comparsata di Cusack, ormai diventato una sorta di prestanome per dare slancio a film di serie C e se un film così scadente è arrivato al doppiaggio italiano e in una selezione dove sceglierlo significa che funziona ancora la sola presenza del suo nome.
Lunica cosa decente del film è il titolo, ma devo ammettere che mi è sfuggito a cosa si riferisca.
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