Opinione su Rocky V: L'ultimo capitolo di un mito, anzi no...
L'ultimo capitolo di un mito, anzi no...
18/02/2016
Vantaggi
Rocky è sempre Rocky
Svantaggi
Gli anni passano per tutti. Musiche rivedibili.
Il coriaceo boxer, amatissimo dalla gente e dalla generosità immensa, rientra dopo l'epico incontro con Ivan Drago, riportando dei gravi danni neurologici.
Costretto al ritiro, la sua debacle si amplia con un crack finanziario personale che lo conduce alla povertà, dalla quale era partito prima di diventare campione del Mondo.
Tornato al suo quartiere, colui che avverte maggiormente le difficoltà della nuova situazione è il figlio, che gli si allontana sempre di più, anche in ragione del forte rapporto che si crea tra Rocky ed il promettente pugile Tommy Gunn.
Alla fine, però, questi diviene uno strumento nelle mani del manager Duke (chiarissimo il riferimento a Don King), che vuole costringere a tornare il vecchio campione sul ring, esercitando questi un appeal molto superiore a qualsiasi altro boxer in circolazione.
Rocky alla fine, pur non salendo sul quadrato, batte l'arrogante e stupido Tommy, riconquistando la stima e l'affetto del figlio (interpretato da Sage Stallone, vero figlio di Sylvester).
Il film lascia meno spazio allo spettacolo rispetto ai precedenti episodi.
Si torna un pò agli albori, ma gli anni si sento e si vedono.
Si fa guardare, ma di certo non è il migliore della serie.
Nemmeno le musiche mi attraggono particolarmente.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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