Opinione su Salerno: Una bella città del sud tra mare e collina
Una bella città del sud tra mare e collina
05/11/2018
Vantaggi
vale la visita
Svantaggi
traffico e parcheggi
Come suol dirsi l’appetito vien mangiando e, se l’appetito è culturale, allora in Italia non ci si sazia mai, specialmente per chi non è italiano.
Così è stato per la mia amica transalpina che, dopo il lauto pasto delle ville di Tivoli e della Reggia di Caserta, ha pensato bene di spingere il proprio sguardo oltre, fino a Salerno, ultima tappa di un viaggio fatto qualche tempo fa nella penisola sorrentina, dopo aver attraversato i minuscoli insediamenti terrazzati in quella meravigliosa costiera, che nell'anno Mille erano considerati proprietà del Ducato di Amalfi .
Intransigente l’amica e irrefrenabile il suo desiderio di scoprire i tesori di una Italia unica al mondo, in una cornice pittoresca di natura, mare e storia.
Posta tra le colline e il mare, nella parte più settentrionale dell’ampio golfo cui da il nome, Salerno è ricca di memorie storiche ed artistiche, resta comunque una città marinara per vocazione.
La città si divide in due realtà che si sviluppano, nella parte collinare dell’antico quartiere di “Planus Montis nelle vicinanze del Duomo dove aveva sede la Scuola Medica ed alcune delle chiese ritenute storiche, fra le quali quella di S.Maria delle Grazie, eretta verso la fine del Quattrocento con opere pittoriche di pregio e dalla cui terrazza si può ammirare il magnifico golfo, mentre il vero e proprio centro cittadino si considera in Piazza Amendola, attorno alla quale sono distribuite la Prefettura, il Palazzo di Città del 1936, dove ha sede l’Amministrazione Comunale, la Villa Comunale, il vero e proprio giardino della città ed il Teatro Verdi, entrambi dell’Ottocento.
Nel centro e per uno sviluppo di circa 30 chilometri si possono ammirare le luminarie o luci d’artista, ormai un evento famoso che ha luogo a Salerno dal 2006, da novembre a gennaio.
Una delle meraviglie della città può essere considerato anche il Lungomare Trieste, una passeggiata alberata che si snoda per oltre un chilometro fra eleganti palazzi, con un suggestivo panorama sul golfo.
La storia di questa città ha molto a che vedere con quella di Arechi II, duca longobardo, che si insediò nel Castello, posto in cima alla collina che sovrasta la città dall’alto dei suoi 263 metri s.l.m., costruzione bizantina che il Duca ampliò e che da qualche anno è stato definitivamente restaurato. Al suo interno si può ammirare il Museo Storico Salernitano ed ospita mostre numismatiche e di ceramiche.
La toponomastica cittadina si basa su tre direttrici quasi parallele, della prima, Lungomare Trieste, vi ho già accennato, la seconda Via Roma-Corso Garibaldi, la terza Via dei Mercanti, poi Corso Vittorio Emanuele, forse la più importante, che si diparte dall’Arco di Arechi, antico portale del Duca longobardo, il quartiere antico della città risalente all’VIII secolo, attraversa il quartiere antico pieno di tesori architettonici medievali e barocchi, tra i quali la magnifica chiesa domenicana di San Giorgio del XVII secolo.
Dopo luminarie e castello, Salerno ci regala anche un Duomo, rimaneggiato nel Settecento, ma eretto nell’XI secolo, quando Roberto il Guiscardo elesse Salerno a capitale del Regno Normanno, che offre ai visitatori curiosi e amanti dell’arte un campanile di ispirazione araba, come il porticato atrio.
L’interno a tre navate conserva ulteriori tesori come il cero pasquale alto ben 5,3 metri e mosaici bizantini, il sepolcro della Regina Margherita di Durazzo, moglie di Carlo III.
Insomma una visita che ci ha soddisfatto pienamente e che è nostro intendimento ripetere se possibile, durante il prossimo periodo natalizio, per ammirare le meravigliose luminarie, che si accenderanno sin dalla metà del prossimo novembre .
Approfittatene anche voi, perché ne vale veramente la pena, però niente auto mi raccomando, vi consiglio il treno, in quanto la centralità della stazione ferroviaria vi permetterà di eliminare il problema del parcheggio, che nei week end e periodi festivi appare irrisolvibile .
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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