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1 Opinioni per Samsung Galaxy S20
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  • afterburner
    Un top di gamma solo nel prezzo
    opinione inserita da afterburner il 08/05/2020
    Il più piccolo dei tre modelli presentati l'11 febbraio 2020 da Samsung. È anche il più economico dei tre, nella versione 4G costa 929€, quella 5G costa 100€ in più. A livello globale le vendite non stanno andando bene, l'azienda sudcoreana incolpa il coronavirus, ma, forse, nel leggere questa recensione capirai realmente il motivo del calo delle vendite. I Galaxy S20 hanno cambiato nome, passando da S10 direttamente ad S20. Sono dotati del miglior hardware disponibile e si possono considerare dei veri e propri cameraphone come si definivano un tempo smartphone votati prettamente alla fotocamera come poteva essere, ad esempio, il Nokia 1020. Sono essenzialmente tre le caratteristiche principali del Galaxy S20: fotocamera posteriore, batteria e design. L'estetica è una parte importante di uno smartphone e il Galaxy S20, con dimensioni contenute rispetto ai due altri device della serie, consente senza dubbio una migliore maneggevolezza e l'aspetto gradevole non guasta anche se il foro sul display non è il massimo. Sono solo due i tasti fisici presenti, il bilanciere del volume e il tasto di accensione/BixBy. Per spegnere il top di gamma sudcoreano occorre utilizzare il tasto presente nella barra delle notifiche. Quale sia la logica dietro questa scelta lo sa solo Samsung, io la trovo senza senso, in ogni caso è possibile rimappare questo tasto tramite app di terze parti. La forma estremamente allungata permette una buona presa con una mano, ma rende sgradevole l'utilizzo del device in landscape per la visione dei contenuti multimediali e per i giochi. In entrambi i casi, il foro centrale posto sulla parte superiore del display è un pugno in un occhio. Manca il jack audio da 3,5 mm è le cuffie AKG con cavo USB di Tipo C presenti nella confezione di vendita non compensano l'assenza del jack. Nella parte posteriore, l'array della fotocamera è l'unica cosa presente, del resto con tale dimensione non sarebbe potuto essere altrimenti. Forma uno scalino importante e qualche volta rende persino complicato poggiare lo smartphone su una superficie. Sotto il display si trova il sensore di impronte digitali, il peggiore che abbia mai avuto modo di provare. Il riconoscimento dell'impronta è a dir poco complicato e quando avviene occorre premere molto sul display per riuscire a sbloccare il device. Mi chiedo cosa possa accadere allo schermo a lungo andare, la rottura non è un'ipotesi così remota per quanta pressione è necessaria. Non è un metodo di sblocco comodo, meglio se abbinato allo sblocco con volto ancora meglio se si utilizza un normale PIN o password. Batteria La batteria da 4000 mAh non è in grado di sopportare il carico di richieste del dispositivo, la durata ne risente e se si riesce ad arrivare a fine giornata è già un grande traguardo. Ad incidere pesantemente sulla batteria è il display, ma anche la ricarica ultraveloce che seppur molto comoda, limita la durata della batteria anche se la differenza con la ricarica standard non è molta, è comunque in grado di fornire un altro paio d'ore di autonomia. Ho testato la durata della batteria con ricarica ultraveloce e display a 120 Hz, per cui con risoluzione Full HD+, con risoluzione QHD+, quindi a 60 Hz. Poi la stessa prova con ricarica standard, ovvero veloce, e il risultato è stato che se vuoi la massima durata dovrai optare per una ricarica standard, che è comunque veloce, e con risoluzione del display a 60 Hz in Full HD+. In questo modo si arriva con circa il 30% di carica intorno alle 20/21. Resta da chiedersi che senso ha pagare per un display QHD+ o per una frequenza di aggiornamento a 120 Hz se poi bisogna disabilitare tali caratteristiche per poter aumentare la durata di utilizzo del dispositivo. Fotocamere Il comparto fotografico ha ricevuto un corposo aggiornamento (circa 500 MB) in seguito ai difetti iniziali riscontrati da diversi recensori. Oltre a risolverli, l'update ha migliorato anche la qualità degli scatti che erano a dir poco pessimi. Migliorato notevolmente dopo l'aggiornamento la messa a fuoco, ma non solo. Un notevole miglioramento ha riguardato anche gli scatti in condizione di scarsa luminosità. Samsung lo ha dichiarato apertamente, ha puntato molto sul comparto fotografico degli S20. Il risultato di tali sforzi però non è molto evidente. Se gli scatti in condizioni di buona luminosità sono di buon livello, quelli con poca luce soffrono di parecchio rumore digitale e in particolare di colori per nulla naturali. Gli scatti notturni richiedono l'utilizzo della modalità notte che si può attivare andando in Altro nell'interfaccia della fotocamera e quindi selezionando la modalità. Non è agevole utilizzarla e i risultati sono decisamente migliori con il flash invece che con la modalità notte. Lo zoom massimo raggiungibile è il 30x, inferiore al 100x dell'S20 Ultra, ma comunque ha poco senso in entrambi i casi. Le foto sono estremamente rumorose, non sono utilizzabili nemmeno per la pubblicazione sui social. La fotocamera anteriore si comporta allo stesso modo, buone foto di giorno, ma basta che la luminosità manchi anche poco per rendere gli scatti inguardabili. Il comparto fotografico è molto deludente e non paragonabile a quello di concorrenti come Pixel 4 XL, iPhone 11 Pro o Xiaomi Mi Note 10 che sono ad un altro livello. La differenza, o se vogliamo il limite, con il Galaxy S20 è senza dubbio l'elaborazione computazionale, probabilmente con futuri aggiornamenti la realizzazione degli scatti possa migliorare. Samsung ha voluto strafare e il risultato è deludente. Se poi si considera che le fotocamere da sempre sono uno dei vanti dei device dell'azienda sudcoreana è evidente che la strada intrapresa è errata. Per quanto riguarda i video il discorso è analogo. I Galaxy S20 hanno tutti una caratteristica unica in questo particolare settore, i video con risoluzione 8K che però sono in questa risoluzione solo con dispositivi che hanno display 8K, in pratica solo con gli smart TV Samsung di ultima generazione. Il senso di avere una tale risoluzione sugli smartphone è solo per spingere la vendita degli smart TV, per il resto è assolutamente sconsigliato utilizzarla perché occupa una quantità di spazio spaventosa nonostante il software ne ottimizzi la dimensione. Rimane il tipico andamento a scatti nei video 4K e 8K a cui Samsung ci ha abituato sui suoi smartphone. Un vero disastro la fotocamera anteriore da 10 MP incapace di realizzare scatti con scarsa luminosità senza rinunciare ad un rumore digitale elevato. Specifiche tecniche Schermo: QHD+ da 6,2 pollici, Dynamic AMOLED 2X, Infinity-O Display (3200 x 1440 pixel). Supporto display HDR10+ certificato a 120 Hz * Misurato in diagonale, la dimensione dello schermo del Galaxy S20 è di 6,2" nel rettangolo completo e 6,1" con gli angoli arrotondati. La frequenza di aggiornamento dello schermo predefinita è 60Hz. Richiede un'impostazione dello schermo alla frequenza di aggiornamento dello schermo a 120Hz. Fotocamere: Anteriore: da 10 MP, Dual Pixel AF, F2.2 (80°). Posteriore tripla: Ultra grandangolare: 12 MP, F2.2 (120°) Grandangolo: 12 MP, F1.8 (79°) Super Pixel Dual Pixel AF, teleobiettivo OIS : 64 MP, PDAF F2.0 (76°), OIS Dimensioni: 151,7 x 69,1 x 7,9 mm Peso: 163 g Processore Octa-Core a 7 nm a 64 bit * 2,7 GHz (Velocità massima di clock) + 2,5 GHz + 2 GHz. Memoria: 5G: 12 GB di RAM (LPDDR5) con memoria interna da 128 GB LTE : 8 GB di RAM (LPDDR5) con memoria interna da 128 GB Modello SIM singola: una SIM Nano e uno slot MicroSD (fino a 1 TB) Modello Dual SIM (slot SIM ibrida): una SIM Nano e una SIM Nano o uno slot MicroSD (fino a 1 TB) Batteria 4000 mAh Ricarica: Migliori velocità di ricarica wireless con Fast Wireless Charging 2.0 Fast Charging compatibile su cablato e wireless Sistema operativo: Android 10 Connettività di rete: 5G: 5G Non standalone (NSA), 5G Standalone (SA), Sub6/mmWave*, Dynamic Spectrum Sharing (DSS) LTE: Enhanced 4 × 4 MIMO, fino a 7CA, LAA, LTE Cat.20 Fino a 2.0 Gbps download e 200 Mbps in upload Wi-Fi: Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac/ax 2.4G + 5GHz, HE80, MIMO, 1024-QAM. Fino a 1.2 Gbps in download e 1.2 Gbps in upload. Bluetooth 5.0, ANT +, USB tipo-C, NFC, posizione (GPS, Galileo, Glonass, BeiDou) * S20 supporta solo Sub-6 * LTE: LAA è solo per gli Stati Uniti Pagamento: NFC, MST Sensori: Sensore di impronte digitali ad ultrasuoni, accelerometro, barometro, sensore giroscopico, sensore geomagnetico, sensore hall, sensore di prossimità, sensore di luce RGB Autenticazione: Tipo di blocco: sequenza, PIN, password Tipo di blocco biometrico: sensore di impronte digitali, riconoscimento facciale Audio: Suono stereo per altoparlanti e auricolari con audio AKG Surround con tecnologia Dolby Atmos (Dolby Digital, Dolby Digital Plus incluso). Formato di riproduzione audio MP3, M4A, 3GA, AAC, OGG, OGA, WAV, WMA, AMR, AWB, FLAC, MID, MIDI, XMF, MXMF, IMY, RTTTL, RTX, OTA, APE, DSF, DFF Video: Formato di riproduzione video MP4, M4V, 3GP, 3G2, WMV, ASF, AVI, FLV, MKV, WEBM Prestazioni Il Galaxy S20 è dotato del miglior hardware presente sul mercato, Samsung ha puntato proprio su questo per i suoi tre nuovi top di gamma a differenza di quanto invece faceva in passato quando puntava molto più sul proprio software. Con il tempo, l'azienda sudcoreana non è riuscita a trovare il giusto compromesso che potesse caratterizzare i suoi device senza incidere sulle prestazioni. Oggi, i suoi smartphone sono personalizzati con la OneUI, per nulla leggera e per nulla gradevole nell'utilizzo ed ha anche la più grande incidenza sulla batteria. Sui tre top presentati a febbraio la versione è la OneUI 2.1 basata su Android 10. Lo spazio occupato supera i 20 GB che nel computo dei 128 disponibili non sembrano incidere più di tanto, ma basta cambiare launcher per rendersi conto di quanto sia pesante l'interfaccia dell'azienda sudcoreana. Come di consueto con i top Samsung, anche l'S20 permette un certo grado di personalizzazione: dall'utilizzo con una mano grazie alla riduzione dell'interfaccia, alla variazione della frequenza di aggiornamento a 120 Hz (solo con risoluzione Full HD+). Presenti i tag edge, i pannelli a cui si accede con uno swipe dal bordo laterale destro, con cui poter avviare rapidamente alle app più utilizzate e ad alcuni strumenti come bussola o meteo. È anche presente una funzione Game booster per i giochi più pesanti che girano senza problemi sul device Samsung. Del resto il processore Exynos 990 ha potenza in abbondanza anche se lo Snapdragon 865 (disponibile in alcuni Paesi) ne ha di più. L'assistente virtuale BixBy è abbastanza invadente, risulta ridondante per la presenza di Google Assistant. Samsung ha integrato pesantemente BixBy che risulta ancora non perfetto, la migliore soluzione è disattivarlo del tutto. Da funzioni avanzate è possibile scegliere le azioni da compiere con il tasto dedicato a BixBy, si può scegliere tra il doppio tocco con cui poter avviare la fotocamera in modo rapido oppure selezionare un'altra app che si utilizza spesso oppure con una pressione prolungata si può decidere di accedere al menù di spegnimento. Molto interessante l'app Trascrizione istantanea, fa parte del pacchetto Android e non di quello Samsung, con cui poter dettare a voce del testo che si può poi selezionare e condividere. Troppe le app Samsung, troppe quelle Google, troppe app che non si possono eliminare, ma solo disattivare. Connettività, sensori e rete Né Exynos 990 né Snapdragon 865 hanno un modem integrato, invece, entrambi ne usano uno esterno: Exynos 5123 e X55, rispettivamente. Coprono la connettività 5G e i fallback al 4G, 3G e 2G. È importante considerare qui che un modem esterno generalmente significa un modem meno efficiente. Dobbiamo ancora vedere come si comportano Snapdragon 865 ed Exynos 990 in questo senso. Questo andrà ad incidere anche sulla durata della batteria dei modelli 5G e dato che già quella per le versioni 4G non dura molto, per i modelli 5G durerà ancora meno. Nel caso del modello 4G in prova, è dotato di WiFi dual band con velocità di download e upload fino a 1,2 Gbps ed LTE Enhanced 4 × 4 MIMO Cat.20 fino a 2.0 Gbps in download e 200 Mbps in upload. Il browser Samsung è diventata un'alternativa più che valida a Chrome, diverse le funzioni integrate e con una buona velocità di apertura delle pagine Web. Non mancano i più disparati sensori per la luminosità, quello di impronte digitali ad ultrasuoni, accelerometro, barometro, sensore giroscopico, sensore geomagnetico, sensore hall, sensore di prossimità, sensore di luce RGB. Parte telefonica e messaggistica Come telefono, il Galaxy S20 si comporta bene anche se il segnale non sempre è il massimo, il segnale della rete non è sempre al massimo. La qualità delle chiamate è buona, non eccezionale come ci si aspetterebbe da uno smartphone che ha un prezzo vicino i 1000€. La tastiera è la ben nota Swiftkey, con qualche opzione per la personalizzazione, ma non sempre precisa. Troppo spesso occorre ripetere la digitazione delle parole perché non vengono rilevati i tocchi delle dita, la testiera non è molto precisa e sarebbe preferibile utilizzarne un'altra. Conclusioni e considerazioni Samsung ha aumentato i prezzi dei propri top di gamma a dispetto di una qualità inferiore dei propri device. Il Galaxy S20 4G è uno smartphone esteticamente interessante, a parte il modulo della fotocamera posteriore, ma che ha troppe lacune in troppi comparti. Continua la tradizione dell'azienda sudcoreana di lanciare smartphone con software in versione beta che poi viene ridefinito nei successivi due anni, quando il dispositivo perde del tutto il suo valore e non vedrà altre versioni Android. Batteria, sensore di impronte e fotocamera sono le caratteristiche peggiori, ma anche la digitazione tramite la tastiera non è il massimo. BixBy continua ad essere l'assistente più inutile che ci sia e la OneUI è la peggior cosa mai vista su Android con una pesantezza eccessiva e una grafica ridicola. Incide fortemente sulla durata della batteria. Come detto in diverse occasioni, mettere insieme il miglior hardware del mercato non rende automaticamente uno smartphone perfetto. L'ottimizzazione software è fondamentale e nel caso dell'S20 manca completamente. La fotocamera non garantisce immagini e video di qualità, la risoluzione video 8K è presente solo per fare scena, da non considerare perché occupa troppo spazio e non si hanno strumenti per visualizzare tale risoluzione a meno di acquistare una smart TV 8K del produttore di Seul. La fotocamera anteriore non è nemmeno valutabile. Il prezzo di vendita ideale del Galaxy S20 è intorno i 500€, 929€ è pura follia da non prendere nemmeno in considerazione.
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    Dimensioni contenute, ma poco altro di vantaggioso
    prezzo folle per le caratteristiche e per l'esperienza utente, fotocamera e batteria bocciate su tutta la linea