Santa Rita da Cascia - Cristina Tessaro
Anni fa acquistai su internet il libro: “Santa Rita da Cascia” di Cristina Tessaro. Lo comprai perché ero desiderosa di conoscere la vita di santa Rita. Il libro costa 11,00. Ricordo di averlo letto in poco tempo e di averlo trovato chiaro ed interessante. Molto interessante e significativo è, a mio parere, ciò che ho potuto leggere da pagina 18 a pagina 19, perché in esse si narra di un fatto miracoloso. Un contadino si era tagliato mentre lavorava nei campi con la falce. Per medicarsi lasciò i campi e cercò di raggiungere il paese. Mentre camminava vide la neonata Rita che dormiva in un cestino circondata dalle api, le api non la pungevano. Il contadino cercò di allontanare gli insetti dalla piccola e mentre faceva così la sua ferita guarì. Leggendo questo volume ho provato ammirazione per santa Rita, per la sua fede incrollabile che l’ha portata a pregare con insistenza e a fare elemosine al fine di ottenere la pace tra la famiglia del marito e la famiglia degli uccisori del marito. Mi ha colpito anche il fatto di leggere che santa Rita al fine di evitare che i suoi figli commettessero un omicidio per vendicarsi della morte del padre, chiese a Dio che essi potessero morire senza gravi colpe. E così avvenne. Interessantissimo è stato poter leggere che santa Rita voleva entrare a far parte delle monache di santa Maria Maddalena e che le suore la rifiutarono. Santa Rita pregò i suoi santi protettori affinché la aiutassero ad entrare nel convento delle monache di santa Maria Maddalena e grazie ad essi riuscì a farne parte. La santa li sognò e nel sogno essi la portarono nel convento. Quando si svegliò si ritrovò nel convento e le suore la accettarono. Molto interessante è il capitolo sette, perché in esso si parla di una spina che santa Rita sopportò per molti anni sulla fronte e che tale ferita con la sua morte scomparve. Bellissimo e miracoloso è l’episodio della rosa e dei due fichi che ho potuto leggere da pagina 130 a 132. Santa Rita chiese a una parente di portarle una rosa e due fichi, la parente acconsentì. Anche se era inverno e c’era la neve la parente trovò la rosa e i due fichi e li portò alla santa. Tutta la vita di santa Rita narrata in questo volume è interessante e ben scritta. Vi consiglio di comprarlo.
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