Opinione su Scrivere è un mestiere pericoloso - Alice Basso: Scrivere è un mestiere pericoloso
Scrivere è un mestiere pericoloso
03/01/2018
Vantaggi
scorrevolezza nella lettura
Svantaggi
nessuno
Il racconto narra di una ragazza di nome Vani che veste di nero sempre e si guadagna da vivere facendo la ghostwriter per una prestigiosa casa editrice.
Molto ben descritto dall'autrice in questo racconto il ruolo di una ghostwriter che ho riletto per capire meglio.
Scrivere dei racconti per conto di qualcun altro non deve essere affatto facile.
Perchè si rimane sempre nell'ombra e bisogna catturare le emozioni che non si sono vissute sulla propria pelle.
Vani legge le memorie di quella cuoca e non sa proprio da che parte incominciare nella stesura di quel libro. Vani è negata in cucina...mangia cibo precotto e forse non ha nemmeno una padella usata in cucina.
Chiede aiuto ad un suo vecchio conoscente. Il commissario Berganza, esperto cuoco provetto. Figura nata dalla penna dell'autrice che ritorna in molti suoi racconti. Figura che moto mi piace perchè simpatica e sempre decisiva nello svolgere del racconto.
Il delitto confessato in quelle memorie coglie Vani impreparata ed ecco ancora che la figura del commissario Berganza assume una decisiva importanza.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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