L'importanza di saper ascoltare
Trasmesso su Sky, ho visto il film tutto italiano e vorrei tutto torinese “Se mi vuoi bene” del regista Fausto Brizzi che ci presenta una storia “bella”, semplice, del nostro quotidiano, una storia che ci mostra i tempi immediatamente precedenti allo scoppio della pandemia attuale, tra l'altro presa dal suo stesso libro. Si tratta di una commedia dai contorni drammatici che si avvale di un cast davvero affiatato e ottimo nella recitazione: Claudio Bisio è il protagonista Diego Anastasi, avvocato che parla in prima persona raccontando a noi spettatori e rompendo così la quarta parete, la sua storia a partire dal tentato suicidio (sonniferi+acqua nella vasca) fallito fortunatamente a causa di un tappo difettoso. Da qui parte una serie di fatti che lo portano a conoscere nuovi amici e a riprendersi dalla sua dichiarata depressione senza un perchè: passando per strada, la stessa che faceva tutti i giorni per andare al lavoro, ma senza mai alzare gli occhi, è ormai più tranquillo in quanto in previsione della morte si era anche licenziato, si guarda allora intorno e vede uno strano negozio-bar-libreria chiamato “Chiacchere” dove la gente va proprio per quello o semplicemente per star seduto con un buon libro in mano e trova sempre nel proprietario Massimiliano (interpretazione perfetta di Sergio Rubini) uno che sa ascoltare. Parlando e sfogandosi con lui e con un altro cliente fisso cioè Edoardo (il sempre ottimo Flavio Insinna) rivela cosa gli è successo e parlando con loro si calma. Il giorno dopo, Diego è ancora lì con un'idea: voleva suicidarsi dando la colpa al fatto che nessuno lo aiutava pur volendogli bene, e se lui facesse ora il contrario cercando di sistemare le loro vite?
Chiede aiuto ai due e comincia a preparare trucchi, incontri “casuali” e altro per aiutare la mamma (Valeria Fabrizi), sola e gattara convinta, il padre (Memo Remigi) legato solo al tennis, la figlia che lavora senza fermarsi un secondo, l'amica Loredana che non trova un uomo, l'ex moglie sempre arrabbiata, il fratello (Gianmarco Tognazzi) che vuole sfondare come pittore.
Ma non tutto va come lui vorrebbe e impara una lezione che cambierà totalmente il suo modo di vedere le cose.
Film da vedere.
Segnala contenuto
