Opinione su Security: Tanta azione in Security, con Banderas e Kingsley

Tanta azione in Security, con Banderas e Kingsley

01/04/2020

Vantaggi

Cast, storia di fondo interessante, non troppo pedestre

Svantaggi

Non adatto a chi non apprezza il genere action


Meno di due mesi fa ho visto in tv Security, film statunitense del 2017 con Antonio Banderas (che interpreta il protagonista Eddie Deacon) e Ben Kingsley (che dà il volto all'antagonista Charlie). Sostanzialmente è la tipica pellicola di genere thriller con molta azione, sparatorie, morti e, soprattutto, una trama di fondo che costituisce il vero perno di tutto. In questo caso tutto verte su Eddie e sulla sua fase di vita complicata a livello familiare e lavorativo. Dopo un passato come capitano dei reparti speciali, riesce a trovare un posto come sorvegliante presso un grande centro commerciale. È proprio questo impiego a farlo trovare al centro di una situazione incresciosa e in cui non verrà risparmiato niente e nessuno. Alla chiusura del centro, Eddie e i suoi colleghi si ritrovano infatti loro malgrado a proteggere Jamie, una ragazzina che si è salvata fuggendo dall'assalto che la banda capeggiata da un losco figuro, Charlie, ha fatto ai danni degli U.S. Marshals. Jamie godeva di protezione in quanto testimone di un processo e, purtroppo per lei, Charlie non ha intenzione di lasciarla viva. Fortuitamente la bambina trova in Eddie un uomo scaltro ed esperto che vuole fare di tutto per proteggerla, anche a costo di mettere a rischio l'incolumità sua, dei suoi colleghi e del centro commerciale.
La struttura di questo film è molto classica perché presenta tutte le prerogative che non mancano mai nelle pellicole thriller e d'azione più comuni. Questa classicità lo rende anche di facile comprensione e, dopo dei preamboli tranquilli e atti a far comprendere che tipo di protagonista avremo davanti, la storia prende subito il via per trasportarci in ambienti circoscritti. La componente action è quella che balza di più all'occhio perché c'è tutto ciò che serve in questi contesti. Da una parte ci sono i buoni, cioè i poco esperti dipendenti della sicurezza del centro commerciale guidati dal sempre ottimo Antonio Banderas, che mette in bella mostra la sua capacità di saper interpretare sia l'uomo duro che quello con un lato tenero; dall'altra parte abbiamo dei nemici con il veleno ai denti e che ne sanno una più del diavolo, capeggiati da un Ben Kingsley che sa interpretare sempre divinamente personaggi smaccatamente subdoli.
Considerando che questa pellicola non gode di tanto clamore, mi aspettavo un film più insulso e dai risvolti insipidi. Al contrario, sono riuscita a gustarmi l'adrenalina che suscitavano le parti ad alto tasso d'azione, e a rimanere in all'erta nelle situazioni più ondivaghe, pregne di suspense e quindi rischiose per la vita dei protagonisti.
Security ha anche il vantaggio di non risultare pesante e di riuscire a concludersi in una maniera lieta e tanto scontata da inficiare la trama nel suo complesso. Gli amanti del genere apprezzeranno sicuramente di più la caterva di proiettili, esplosioni, sangue, tattiche e tutto quel che ne consegue. Dal canto mio posso di certo dire che l'ho trovato godibile e che, diversamente da altre pellicole di questo stile, almeno in questa non è mancata una storia di fondo.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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Altre opinioni degli utenti su Security

  • agave
    opinione inserita da agave il 16/03/2020
    Security è un film del 2017 con protagonisti Antonio Banderas e Ben Kingsley. Il primo recita la parte del buono, il secondo del cattivo, e tutti e 2 se la cavano bene. La storia è ambientato durante ...
    Continua a leggere >
    Buon cast, suspence senza cali fino al termine
    Il genere è ormai molto sfruttato