Opinione su Senti chi parla: Cult anni novanta!
Cult anni novanta!
18/08/2017
Vantaggi
cast, gag, doppiaggio , regia
Svantaggi
nessuno
Questa commedia ha spopolato negli anni novanta diventando un successo internazionale, grazie al simpatico duo, ma soprattutto ad una produzione che ha saputo individuare i giusti doppiatori e traslare la simpatia dei protagonisti.
Il protagonista di questa storia è il figlio di Rosie, un bambino appena nato di cui sentiamo i pensieri e le parole, abbandonato dal padre, trova in James, il tassista che ha accompagnato la madre in fretta e furia all'ospedale, un simpatico sostituto.
Il film è un susseguirsi di simpatiche e divertenti gag che mi hanno fatto ridere e continuano a farmi ridere ancora oggi.
Sicuramente la scelta di affidare al compianto paolo villaggio la voce del bimbo è stata davvero azzeccata, infatti è proprio da questo attore che vengono le battute piu divertenti.
Il cast è davvero straordinario e riesce ad elevare la commedia a qualcosa di più grazie al carisma dei due protagonisti adulti.
Tuttavia credo che la maggior parte del lavoro in e del merito questo film vada alla regia e al montaggio che sono riusciti a rendere credibile e "adulto" il piccolo protagonista con le giuste inqudrature.
Ne è venuto fuori un piccolo capolavoro, una commedia senza tempo che ancora è riconosciuta ai giorni nostri.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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