Opinione su Sette anni in Tibet: Le avventure di Herrer
Le avventure di Herrer
08/11/2017
Vantaggi
scenografia, musiche, cast, riflessioni
Svantaggi
nessuno
Questo splendido film racconta le avventure di Heinrich Herrer, scalatore austriaco aggregatosi ad un progetto nazista di conquistare l'Hymalaya.
Avevo letto il libro che era affascinante, ma abbastanza prolisso, mentre in questo caso il film riesce a rendere meglio una storia davvero straordinaria.
E Pitt e' un interprete straordinario che sceglie sempre i progetti piu interessanti, invece di riposare sugli allori come molti suoi colleghi.
Herrer, fallito il progetto di scalta, vaghera' nel Tibet e sara' il primo europeo ad entrare nella citta sacra e conoscere il Dalai Lama.
Vivra' sette anni intensi in questo straordinario paese.
Questo e' un film davvero molto bello e riflessivo, fatto di lunghi campi su paesaggi straordinari che tolgono il fiato e che probabilmente mai riusciro' a vedere dal vivo, con una colonna sonora meravigliosa.
E Pitt e' riuscito a dare spessore al personaggio e ritmo alla storia, una storia che ho letto nel libro e non aveva assolutamente appeal ne' ritmo.
Il film e' riuscito a catturare i principi di una filosofia diversa come quella tibetana, ma a renderli interessanti anche per gli europei creando un ponte fra due mondi davvero molto lontani.
\Lo consiglio vivamente, nonostante sia del secolo scorso.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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