Opinioni Sette anni nel Tibet - Heinrich Harrer

Dopo aver visto il film ho voluto leggere anche il libro e ne sono rimasto soddisfatto. Il libro approfondisce meglio la straordinaria avventura di questa persona, oltre ad andare più a fondo nella storia del Tibet. Herrer è uno scalatore austriaco che prova a scalare l'Everest, fallisce nell'impresa e, al ritorno al campo base, viene catturato dagli inglesi che nel frattempo sono entrati in guerra con la Germania. Fugge e si rifugia in Tibet, dove viene a contatto con questo mondo isolato e stringe amicizia con il Dalai Lama. Una storia davvero incredibile che meritava di essere raccontata e letta in tutto il mondo. L'autore riesce ad amalgamare il tutto con sapienza senza perdere il filo del discorso. Lo stile èmolto lineare e semplcie teso ad esaltare il racconto senza addentrarsi troppo in giudizi personali, ma mira solo a far consocere i fatti al lettore. Io sono rimasto incantato sia dalla storia che dalla descrizione del paesaggi, sia dalla filosofia del Tibet. Davvero una lettura interessante. Consigliato.
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Ho letto una prima volta questo libro cogliendone solo gli aspetti superficiali legati all'arrivo in Tibet di scalatori nazisti, l'ho riletto più avanti cercando tutto quello che potevo circa l'invasione cinese che ha pèosto fine all'autonomia di un Paese e di un popolo e ne sono sempore rimasta aff...
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