Opinione su Sette minuti dopo la mezzanotte: Un dramma profondo, travestito da fantasy-metafora
Un dramma profondo, travestito da fantasy-metafora
20/12/2018
Vantaggi
È articolato e profondo; interessante e originale; recitazione ottima
Svantaggi
Profondo e impegnativo, non per bambini
Di base tratta la delicata tematica di un rapporto precario del ragazzino con sua madre, malata terminale. Il conflitto c'è pure
con sua nonna la quale si trova a dover crescere da sola il nipote e trovare un modo di farlo crescere comunque sereno. Tanto per guastare, ci sarà pure un odioso bullismo nei suoi confronti, nell'ambiente scolastico.
L'aspetto narrativo degno di nota è proprio l'aspetto fantasy, quando il ragazzo riceverà in visita di notte, un albero antropomorfo che gli chiede un enigmatico quesito. Queste "visite" cominceranno ad esser regolari, fino al climax finale del film, cui si comincerà a capire pienamente il significato del film...
Ho apprezzato l'approfondimento riservato al ragazzo e il suo rapporto con il "mostro".
Si parla anche di verità e di tematiche filosofiche, seppur vengono trattate principalmente riguardo la crescita e la maturazione del ragazzo. Devo dire che complessivamente mi è piaciuto, e questa rabbia repressa misto a paura, è un sentimento che provo/ho provato io stesso, e perciò mi sono ben immedesimato nel protagonista. La recitazione l'ho trovata eccellente. Essendo un film drammatico e doloroso, comunque preferirei vederlo il meno possibile, ma man mano che la pellicola giungeva alla conclusione, ho potuto fare un applauso agli sceneggiatori e al significato profondo del film. Gli posso proprio dare 5 stelle.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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