Seven Sisters: buona idea che non decolla.
Vantaggi
Buona idea di sceneggiatura
Svantaggi
Realizzazione un po' piatta.
Ho visto recentemente questo film e devo dire che sono rimasto piuttosto deluso. La fantascienza è da sempre il mio target abituale quando scelgo cosa vedere, ma in questo caso non mi è andata bene. La trama prende spunto da un futuro distopico in cui, a causa della sovrappopolazione, le famiglie sono costrette ad avere un unico figlio; eventuali fratelli vengono presi in consegna da un apposito Ente per essere messi in ibernazione fino a che le condizioni del Pianeta non saranno migliorate ( questo elemento si collega poi alla svolta del finale) Una famiglia in particolare si trova nei guai perché qui le sorelle gemelle sono addirittura 7. Il risoluto nonno prende la decisione di nasconderle e di farle uscire solo una per ogni giorno della settimana, simulando la stessa identica identità. L' idea alla base della trama mi sembrava abbastanza buona ed in effetti i primi minuti del film, che raccontano gli stratagemmi a cui le bambine devono ricorrere per non farsi scoprire, sono abbastanza interessanti. Comunque più che un film fantastico sembra piuttosto un giallo o un thriller. Poi il seguito della pellicola prende una piega decisamente scialba quasi un resoconto di cronaca nera ) ed inutilmente cruda e pulp, gli elementi tipicamente caratterizzanti del filone di fantascienza sono veramente ridotti all' osso e la scelta del protagonista maschile Marwan Kenzari non mi convince. Ecco, in pratica, i motivi che portano alla delusione di cui parlavo all' inizio. Decisamente migliori le interpretazioni di Noomi Rapace, Glenn Close e di Willem Dafoe. Chi non si ritrovasse nella mia interpretazione sarà soddisfatto perlomeno da un ritmo abbastanza sostenuto. I colpi di scena ci sono anche se sono più o meno tutti uguali, il finale non è scontato e risolleva parzialmente una valutazione scarsina. La colonna sonora non mi è rimasta particolarmente impressa, segno che non ci sono brani significativi. Probabilmente nelle intenzioni dello sceneggiatore c' era anche quella di sensibilizzare gli spettatori sulle tematiche ambientali da una parte e sul loro eventuale sfruttamento a fini politici dall' altra ( il problema inquinamento e sovrappopolazione esiste ma potrebbe anche essere sfruttato da una dittatura per imporre alla popolazione misure non democratiche).
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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