Oggetti appuntiti...
Vantaggi
mistero e analisi psicologica
Svantaggi
adatto ad un pubblico adulto
Ho visto una serie televisiva che mi ha davvero appassionato: si tratta di Sharp Objects della HBO e per la precisione, è una miniserie autoconclusiva in otto puntate per una storia tratta dal romanzo omonimo della scrittrice americana Gillian Flynn. La storia gira intorno alla figura di una giovane giornalista, Camille Preaker, che da Saint Louis viene inviata nel suo paese natale, sempre nel sud degli Usa, in quanto una ragazzina è stata uccisa ed un’altra è stata rapita. Camille è interpretata in modo splendido da Amy Adams, l’attrice di Arrival che è davvero calata nella parte, quella di una donna in forte conflitto con la madre, tormentata dall’insicurezza e autolesionista, da cui il titolo Sharp Objects con riferimento al corpo martoriata dai tagli che lei stessa si infligge. La storia è quindi complessa: non si esaurisce solo nella ricerca dell’assassino che ormai si profila come serial killer di ragazzine, ma indaga nella vicenda personale della giornalista e della sua famiglia e lo fa con tatto, dolore e delicatezza. A contraltare Camille, c’è la madre Adora (Patricia Clarkson), ricchissima e padrona del paese, che afferma chiaramente di non aver mai amato Camille (che ne soffre intensamente) e la critica in modo soffocante. Le indagini spettano allo sceriffo, impreparato ad affrontare casi del genere e ad un detective inviato appositamente (Chris Messina). La storia si snocciola in modo avvincente e ogni episodio è davvero interessante: consiglio la miniserie, ma soprattutto di scaricare gli episodi e vederli uno di seguito all’altro.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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