Opinione su Siddharta - Herman Hesse: La ciclicità della vita
La ciclicità della vita
17/06/2020
Vantaggi
Dello stile c’è poco da dire: Hermann Hesse non tradisce. Sicuramente, vuoi per i contenuti eviscerati, vuoi per la sua predisposizione linguistica, il romanzo in questione sa risultare a tratti di difficile, ma merita davvero uno sforzo di concentrazione. In comunione con gli argomenti esposti, le espressioni sono elevate.
Svantaggi
personalmente non trovati ma va a gusti
Dello stile c’è poco da dire: Hermann Hesse non tradisce. Sicuramente, vuoi per i contenuti eviscerati, vuoi per la sua predisposizione linguistica, il romanzo in questione sa risultare a tratti di difficile, ma merita davvero uno sforzo di concentrazione. In comunione con gli argomenti esposti, le espressioni sono elevate.
Il contenuto è indubbiamente concentrato: in nemmeno duecento pagine, l’autore tratta un viaggio materiale e spirituale, l’elevazione da uomo ad illuminato e lo fa in maniera completa e superlativa. Ho sentito però molte critiche a riguardo: la ripetitività delle frasi, delle azioni, dei pensieri. Sì, indubbiamente è vero e ciò non favorisce la fluidità della narrazione che, al contrario, spesso trascende nella pesantezza; ma bisogna affrontarne la lettura tenendo sempre presente il concetto preponderante: la ciclicità della vita, dell’Anima, della Natura. Ed allora anche la periodicità della scrittura assume un senso, quest’opera mi ha affascinata, tenendomi incollata alle pagine immersa nell'atmosfera mistica dell’India.
Lo consiglio? Assolutamente sì.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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