Opinioni Sol Levante

Film del 1993 con uno Sean Connery non particolarmente brillante, che sembra quasi vivere di luce riflessa per i fast del passato. La storia è tratta dall’omonimo romanzo di Michael Crichton, discostandosene leggermente per qualche tratto. Due tenenti della polizia di Los Angeles sono chiamati ad investigare sulla misteriosa morte di una escort, trovata senza vita durante una feste di una società di sicurezza informatica nipponica. Ad invstigare sul caso interviene anche il loro capitano, Connor, un uomo di mezza età che sembra conoscere molto bene l’ambiente e ha stretti rapporti personali con illustri personalità giapponesi. Il film scorre, tra alti e bassi, con qualche colpo di scena che non sfuggirà ai più attenti e facili e prevedibili intrecci tra personaggi secondari e primari. Non l’ho trovato così poliziesco e introspettivo come mi aspettavo. Abbastanza piatto nel finale. Non è uno dei film migliori di Connery, facilmente vedibile ma anche dimenticabile, ce ne sono di migliori giudizio indeciso.
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È uno dei film con Sean Connery tra i più conosciuti. È tratto dal libro di Michael Crichton. Quanfo è uscito nel 93 ha avito tanto successo, visto adesso non ne capisco il motivo. Il film non ha difetti particolari ma non lo considero un capolavoro l'ho trovato a tratti poco coinvolgente e mi sono anche un po' persa nella trama per distrazione. Ci sono tanti riferimenti al confronto tra cultura americana e giapponese che probabilmente non sono piú neanche attuali. Il personaggio di Connery è una specie di super uomo che sa mosse segrete, capisce i giapponesi, è amico di tutti e capisce tutto, un personaggio poco credibile. Il tutto si svolge nel mondo degli affari giapponesi in america. In un palazzo di una azienda viene uccisa una prostituta d'alto borgo evengono chiamati due poliziotti Web Smith e John Connor uno che si intende di questioni giapponesi e che sembra essere amico di gente importante, tanto da andarci sempre a golf a spese loro. Lo scopo dello spettatore è capire il colpevole e chi è il cattivo si intuisce quasi subito, difficile capire il perché. Per chi ama Crichton probabilmente è un buon film, io non penso che lo rivedrei. Un po' scontato in alcuni punti, banale con gli stereotipi in altri, con un personaggio un po' esagarato non mi è piaciuto molto. Penso che ad altri potrebbe piacere per cui non me la sento di sconsigliarlo.
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