Paura nel buio
Sarah è una fotoreporter che ha perso la vista per una bomba esplosa durante un reportage di guerra adesso vive in un attico a NY con il fidanzato Ryan e tutto prosegue per il meglio, finchè tornando a casa non trova un uomo pericoloso.
Il regista mette in campo un thriller coinvolgente con una tensione altalenante che mi ha tenuto sull'allerta per tutto il film.
Merito anche dell'ottima interpretazion dei personaggi capaci di trasmettre la gisuta tensione, ma anche di ricreare personaggi credibili e interessanti.
In particolare il personaggio di Sarah che è una giovane donna che non si è lasciata abbettere dall'incidente che le ha tolto la vista ed è ancora piena di risorse e coraggio, lo stesso che aveva prima dell'incidente visto che era una reporter di guerra. Non era facile darle vita, ma l'attrice c'è riuscita.
Il regista è stato bravo e ha realizzato un film dal ritmo incalzante con un buon uso delle musiche, ma anche un minutagio ridotto e compassato che taglia i tempi morti e fa aumentare la tensione.
Non sarà un capolavoro, ma sicuramente un thriller interessante e coinvolgente che consiglio agli amanti del genere.
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