Commedia triste
In questa commedia non troppo uscita di Jerry Calà, lui interpreta un operaio veneto che va a cercare fortuna sulle piattaforme intorno a circolo polare artico, smosso anche dal fatto che è un assicuratore truffaldino gli ha rubato in casa l'orologio del padre. Qua scoprirà solitudine e incomunicabilità,ma quando finalmente riesce a contattare un italiano anche lui che lavora sulle piattaforme, scopre che è il ladro del suo orologio, ma situazione si complica. Anche perché è parte un triangolo amoroso molto labile con una donna greca che abita e lavora in quelle stesse zone terribili. Sinceramente come film non mi ha entusiasmato, anche perché per allungare il brodo sono state messe tantissime riprese delle piattaforme petrolifere e non c'è proprio molto ritmo comico, Diciamo che almeno per quanto mi riguarda sembra un film un po' pretenzioso per Jerry Calà che stava cercando di uscire dai vecchi stilemi in cui si era infilato, ma che alla fine non risulta essere molto capace. Devo ammettere che c'ho fatto un po' di fatica a arrivare in fondo al film perché è davvero troppo anni '80 per un publbico arretrato culturalmente
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