Spooks, spettri
Ancora una volta nell’occhio del ciclone c’è Londra e mentre da una parte c’è un terrorista , uno dei piu’ ricercati al mondo, dall’altra c’è un MI5 in crisi che demonizza all’esterno e non si accorge di avere dei nemici anche all’interno.
La scena si apre con il trasporto di un prigioniero, Kasim in aeroporto per essere consegnato alla CIA dato che avrebbe dovuto essere interrogato e processato negli USA e… tutto succede di colpo e da lì prendono il via le azioni che porteranno alla scoperta di intrighi terribili.
I protagonisti principali sono Kit Harington (John Snow de Il trono di spade) che interpreta Will, l’agente inglese corretto (che viene richiamato per salvare la situazione) e Peter Firth che è sir Prince cui viene attribuita la colpa della fuga del terrorista.
Su questo sfondo si innescano le mosse di Kasim e le contromosse dell’MI5 e di Prince il cui scopo non è solo quello di prendere il fuggitivo, ma di sbrogliare la matassa e scoprire la talpa mentre le scene scorrono da Londra dominata dallo Shard e dall’ombra non troppo latente del terrorismo a Berlino con la sua Alexanderplatz.
Titolo molto azzeccato: Spooks, spettri che si vedono e non si vedono creando solo confusione e dubbio.
Una spy action molto stringente e che si segue con piacere ma, attenzione, a non distrarvi troppo o a fare altro mentre vedete, perché la trama non è semplicissima!
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