Particolare
Cominciamo a dire che devono piacervi il fantasy, il surrealismo e una vena lievemente dark, tutte cose di cui Neil Gaiman è un maestro e che ha copiosamente riversato nel libro che poi è diventato una pellicola nel 2007.
Quest'opera però, a differenza di American Gods dove la vena non era solo "lievemente" dark ma totalmente oscura, qui si cala di un paio di toni verso il poetico e si segue più la struttura di una fiaba o un fantasy canonico, dove abbiamo l'eroe che salva la damigella ritrosa, la strega cattiva, gli aiutanti del bene e del male eccetera eccetera.
A me personalmente non è piaciuto moltissimo proprio per questo motivo, per la banalità dei ruoli e dei personaggi: esistendo già da secoli le fiabe dei Grimm non vedevo la grande necessità di scriverne un'altra ex novo ma che più o meno ricalcasse gli stessi vecchi (e superati) significati.
L'unico personaggio che mi ha strappato un applauso è il pirata Captain Shakespeare e il rapporto con la ciurma nel tentativo di nascondere il suo "segreto".
L'altro aspetto positivo è l'atmosfera magica e di realtà sospesa che apprezzo sempre a priori.
Quindi tirando le somme posso dire che tutto sommato lo consiglio, se proprio non sapete cosa guardare o se siete appassionati di questo genere e volete aggiungere un'altra visione alla vostra collezione. Poi magari vi appassionate, chissà, anche se a me non è successo.
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