Strike Back-Serie Tv
Vantaggi
1 stagione ed in parte dalla 2 alla 5
Serie inglese composta da 6 stagioni autoconclusive ambientate nel mondo dei reparti speciali britannici e statunitensi, almeno la prima è tratta da un romanzo, infatti è quella dal taglio più drammatico ed interpretata da Richard Armitage nei panni del protagonista e da Andrew Lincoln in quelli del villain, legati sia da una trama principale che fornisce alla serie una connotazione di action e spy, sia da una sottotrama che invece ha più il carattere del thriller e del dramma e che ha origine in un passato comune dei due personaggi. Dato il successo, la serie viene riconfermata e dalla seconda alla quinta stagione i protagonisti principali diventano Philip Winchester e Sullivan Stampleton, che seppur stereotipati nei rispettivi panni dell’ inglese riflessivo e professionale e l’americano spaccone ma leale danno vita ad un classico mix ben rodato che ha fatto la fortuna di molte coppie nella filmografia di genere. Contornati da un cast di volti noti delle serie televisive e non solo che si susseguono stagione per stagione influiscono sul cambio di stile della fiction in un genere molto più action e rocambolesco rispetto alla prima stagione, ma che riesce a mantenere un certo livello di drammaticità proprio grazie a sceneggiature che di volta in volta eliminano personaggi di rilievo sulla falsariga di Game of Trone. Dopo un paio d’anni, è stato deciso di girare una sesta stagione, con due protagonisti nuovi, ma che mantengono inalterate le caratteristiche impersonate da Winchester e Stampleton che nelle ultime due puntate fanno un cameo, ma con un cast fisso che dà alla stagione un carattere che purtroppo ricorda molto più le serie tv anni 80 che le serie precedenti. Consigliata la prima stagione, anche le successive quattro si mantengono su un buon livello anche se con un cambio di stile descritto in precedenza. Sinceramente l’ultima invece non mi ha entusiasmato per niente.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
Segnala contenuto
Scrivi un commento